Guerra e borse, il boom dei titoli della difesa in Europa: i guadagni nel corso degli anni, i grafici

Già da febbraio 2022 con l’invasione russa in Ucraina, ma nell’ultimo anno ancora di più con l’escalation della guerra in Medioriente, gli indici delle aziende della difesa e dell’aerospazio in Europa hanno iniziato a spingere sui mercati finanziari. Per la precisione, il loro guadagno è aumentato di oltre il 20% negli ultimi nove mesi e addirittura raddoppiato rispetto a due anni e mezzo fa. Gruppi quali Leonardo, Rheinmetall, Bae Systems e altri noti nel settore degli armamenti. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

. (Tiscali Notizie)

Si teme che Israele attacchi gli impianti petroliferi dell’Iran. Un rally che rischia di intralciare la discesa dei prezzi al consumo. (Milano Finanza)

Come abbiamo visto in altri articoli ci aspetta una settimana caratterizzata da due ondate di maltempo che porteranno piogge e temporali su molte regioni d’Italia, in particolar modo al Nord e sul versante tirrenico. (Meteo Italia)

Guerre e petrolio riaccendono le paure sull’inflazione A seguito dei massicci attacchi notturni dell’Iran contro Israele, il rischio di un’escalation diretta tra i due paesi è aumentato notevolmente e potrebbe avere conseguenze terribili per la regione. (Start Magazine)

Le tensioni geopolitiche in Medio Oriente hanno continuato a condizionare il sentiment di mercato, con i principali indici europei e statunitensi che archiviano l'intera settimana in ribasso. (QuiFinanza)

Tokyo ha chiuso in ria… In Asia, con le piazze finanziarie chiuse per festività – l'indice azionario di Hong Kong è sceso per la prima volta da più di una settimana. (la Repubblica)