"Il governo parla senza sapere, strumentalizzano gli scontri": l'intervista al sindaco di Bologna Lepore

Il governo parla senza sapere, strumentalizzano gli scontri: l'intervista al sindaco di Bologna Lepore
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LA NOTIZIA INTERNO

Matteo Lepore, classe 1980, esponente del Partito Democratico e sindaco di Bologna dal 2021. Alcune decisioni assunte per la città metropolitana lo hanno portato al centro del dibattito nazionale, come nel caso del limite di velocità di 30 km orari in tutta la città che ha generato di fatto uno scontro frontale con il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini. Sindaco Lepore, ancora una volta è proprio il vicepremier e leader della Lega Salvini a inasprire il clima utilizzando l’espressione “zecche rosse” in risposta al suo “camicie nere” a commento delle tensioni di questi giorni nella sua città. (LA NOTIZIA)

Ne parlano anche altri giornali

«Tutto quello che è successo a Bologna era prevedibile e evitabile, si è scelto scientemente di creare questa situazione a una settimana dal voto per le regionali, si sta creando ad arte una querelle. (La Repubblica)

La manifestazione era stata regolarmente preavvisata con due mesi di anticipo ed era impossibile vietarne lo svolgimento in assenza di motivi contrastanti. Il sindaco dem Matteo Lepore non ha avuto il minimo dubbio: non è stato lui a dare il via libera alla manifestazione di 9 novembre della Rete dei Patrioti. (Liberoquotidiano.it)

Dopo un blocco delle forze dell'ordine in prossimità di piazza XX Settembre, la piazza è stata raggiunta e in un lato della stessa si sono susseguiti gli interventi, come era stato previsto … (La Repubblica)

Scontri a Bologna, la vicesindaca: «Avevamo chiesto che non avvenisse questo scempio. Caso creato in vista del voto»

Dall’altra parte, mezzo governo si è mobilitato per metterlo sotto accusa. Arrivando a evocare la “trappola”, il “bengala lanciato in campagna elettorale”. (Il Fatto Quotidiano)

L’uomo che ha chiesto di abbassare gli scudi a Bologna è lo stesso che organizza le commemorazione per Mussolini Salvatore Ferrara, l’uomo che ha chiesto alla polizia di abbassare gli scudi a Bologna, è un ex forzanovista e organizzatore dell’annuale commemorazione di Mussolini. (Fanpage.it)

Anche per queste mancate garanzie abbiamo presidiato pacificamente le piazze della nostra città». Questo non ci è stato garantito: ci chiediamo perché e chiediamo al governo di riferire su questo. (Corriere della Sera)