Israele: attacco duro all’Iran. Gli Usa: non sui siti atomici

Il governo Netanyahu ha deciso ieri sera le dimensioni della rappresaglia ai 181 missili che Teheran ha lanciato due giorni fa verso Israele per vendicare le uccisioni del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, e del capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh. L’ALLEATO PIÙ STRETTO dell’Iran, nel frattempo, ha ricordato a tutti che l’invasione del Libano del sud non sarà una passeggiata per le forze armate israeliane. (il manifesto)

Ne parlano anche altre testate

Sistema d'arma mobile per la difesa antimissile. È l'Iron Dome, ovvero la Cupola di Ferro di Israele. (ilmessaggero.it)

L'Iran ha attaccato ieri Israele con circa 200 missili. Quasi tutti sarebbero stati intercettati, anche dalle forze Usa. (La Stampa)

Gianandrea Gaiani (Italia Oggi)

Roberta Barbi – Città del Vaticano Una “guerra dura contro l’asse del male”: così il premier israeliano Benjamin Netanyahu definisce l’escalation in atto in Medio Oriente. Sono minacce a distanza, quelle tra Israele e l’Iran dopo l’attacco missilistico di Teheran di martedì scorso, con Israele che dichiara di essere in procinto di preparare una risposta “severa”. (Vatican News - Italiano)

«L’Iran ha chiaramente perso una grossa battaglia in Libano, Israele ha capacità che forse gl… Professore, dopo l’attacco a Israele, che obiettivi ha l’Iran adesso? (la Repubblica)

La risposta di Israele all'Iran Israele prepara la risposta all'attacco dell'Iran. Il premier Netanyahu parla di "dura guerra contro l'asse del male". Nel mirino ci sono gli impianti nucleari. Teheran avverte: "Se lo fanno ridurremo Tel Aviv in cenere". (Today.it)