Morte Walter Pedullà, Mancuso: "ha dato lustro alla cultura italiana"
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“Esprimo sentimenti di cordoglio, a nome mio e del Consiglio regionale della Calabria, alla famiglia del prof. Walter Pedullà, nato a Siderno e scomparso a Roma il 26 dicembre. Con il suo straordinario impegno di saggista, critico letterario, prestigioso docente universitario, giornalista e Presidente della Rai nel 1992, Walter Pedullà ha dato lustro alla cultura italiana e all’identità culturale della sua regione”, è quanto afferma il presidente del consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso (StrettoWeb)
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Critico letterario e docente universitario, era stato allievo di Giacomo De Benedetti. Esperto del Novecento era malato da tempo Di REDAZIONE CULTURA (Corriere della Sera)
Si è spento nella sua casa a Roma a 94 anni dopo una lunga malattia il saggista, critico letterario e giornalista Walter Pedullà. il cordoglio della Rai con la quale ha operato dal 1977 al 1992 nel Consiglio di amministrazione del Servizio Pubblico, di cui è stato anche presidente dal 1992 al 1993. (Il Sole 24 ORE)
Figura di spicco della storia e critica letteraria italiana, intellettuale militante di cultura socialista e a lungo nel consiglio di amministrazione della Rai, di cui è stato anche presidente, Walter Pedullà è morto nella sua casa romana, nella serata del 26 dicembre. (CremonaOggi)
Assistente di Giacomo Debenedetti dal ’58 al ’67, è stato il critico letterario dell’Avanti! prima e dopo gli anni ruggenti del craxismo e può essere considerato uno degli ultimi professori in grado di far sentire la propria voce al di fuori dell’orto chiuso dell’accademia. (il Giornale)
Si è spento nella sua Docente universitario, giornalista e intellettuale militante di cultura socialista, Pedullà era da tempo malato di Parkinson. (Secolo d'Italia)
Ha giocato una vita, anzi mille vite da protagonista nella scena culturale italiana, Walter Pedullà, saggista, giornalista, docente universitario, critico letterario e fine interprete delle nuove tendenze narrative come delle avanguardie storiche, nonché presidente della Rai, morto il 26 dicembre nella sua casa romana a 94 anni. (ilmessaggero.it)
