Addio Pedullà, critico letterario e presidente Rai

Addio Pedullà, critico letterario e presidente Rai
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È morto all’età di 94 Walter Pedullà, saggista, giornalista, docente universitario, critico letterario, nonché presidente della Rai negli anni ’90. Nato in Calabria, a Roma all’università diventa allievo e poi assistente di Giacomo Debenedetti, per cui nutre un’ammirazione senza limiti, e nella sua ascesa nel mondo culturale e universitario incontra e diventa amico di molti fra i maggiori intellettuali del suo tempo, da Malerba a Sciascia, da Bonaviri (che come medico gli salva la vita) a D’Arrigo, da Pagliarani, a Volponi e a Borsellino. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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È morto all'età di 94 anni il saggista e critico letterario Walter Pedullà, che è stato a lungo membro del Cda Rai, di cui poi divenne anche presidente. Si è spento nella sua (Secolo d'Italia)

il cordoglio della Rai con la quale ha operato dal 1977 al 1992 nel Consiglio di amministrazione del Servizio Pubblico, di cui è stato anche presidente dal 1992 al 1993. Nato a Siderno il 10 ottobre 1930, ha vissuto intensamente questo secolo nel nome di letteratura e politica fin dalla laurea in Lettere a Messina. (Il Sole 24 ORE)

Era l’ultima lezione. L’ultima in senso letterale: stava per concludersi il lungo magistero nell’università di Roma. Nell’aula I della facoltà di Lettere alla Sapienza, metà degli anni duemila, c’è un silenzio sospeso: senza particolari preamboli, Walter Pedullà legge una pagina del suo D’Arrigo. (la Repubblica)

Morto Walter Pedullà, addio al critico e saggista letterario

Il nome di Walter Pedullà, nato a Siderno, in Calabria, il 10 ottobre del 1930 e venuto a mancare la notte scorsa, a Roma, rimane per sempre legato a quello di un certo Novecento che probabilmente non è mai finito e che egli, dal canto suo, non si è mai stancato di raccontare, mettendo in campo, com’era solito, tutti gli strumenti a cui la letteratura può e deve attingere quando si pone nell’esercizio di interpretare. (Il Sole 24 ORE)

Assistente di Giacomo Debenedetti dal ’58 al ’67, è stato il critico letterario dell’Avanti! prima e dopo gli anni ruggenti del craxismo e può essere considerato uno degli ultimi professori in grado di far sentire la propria voce al di fuori dell’orto chiuso dell’accademia. (il Giornale)

Dopo aver combattuto con una lunga malattia, si è spento nella sua casa a Roma il giornalista Walter Pedullà. Tra i primi ad esprimere il profondo cordoglio è stata la Rai, Azienda nella quale ha ricoperto per ben 17 anni (dal 1977 al 1992) il ruolo di membro del Consiglio di amministrazione del Servizio Pubblico (dal 1977 al 1992), e di cui è stato anche presidente dal 1992 al 1993. (Culture)