Silicon Box investe 3 miliardi, il Piemonte diventerà la culla europea dei chip
La rivincita del Piemonte si chiama Silicon Box. Non solo nei confronti del Veneto e del Nord-Est, territorio che negli ultimi decenni si è trasformato nell’El Dorado dell’industria, ma di Intel. La multinazionale americana che aveva orientato la bussola verso l’Italia, facendo credere a Piemonte e Veneto di poter insediare una delle sue fabbriche in Europa in una delle due regioni. Tutto saltato… (La Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
Esulta il Piemonte, delusione in Veneto, che incassa un'altra sconfitta sul fronte delle aziende innovative dopo la "fuga" di Intel. Il Veneto aveva candidato Vigasio, in provincia di Verona, come sede della nuova attività e il presidente Luca Zaia si era speso molto per quest'operazione; in più nei mesi scorsi era stato celebrato proprio nella città dell'Arena il vertice del G7 dei ministri dell'industria. (ilgazzettino.it)
L’ufficialità della decisione da parte dell’azienda di Singapore è arrivata venerdì durante una conferenza stampa congiunta con il ministero delle Imprese e del Made in Italy. Silicon Box ha scelto Novara come sede per la sua prima fabbrica di chip per l’intelligenza artificiale in Europa (Corriere della Sera)
Per Memc Electronic materials spa, l’azienda di via Gherzi specializzata nella produzione di wafer di silicio per l’elettronica, sono in arrivo fino a 103 milioni di euro di sussidi dall’Italia (dopo l’autorizzazione dell’Unione europea) per realizzare l’impianto di produzione di wafer da 300 millimetri più avanzato in Europa, per chip all’avanguardia. (La Stampa)
Dopo settimane di indiscrezioni ieri mattina è infatti arrivata l’ufficialità: Silicon Box, azienda di Singapore specializzata nella realizzazione dei cosiddetti chiplet, minuscoli circuiti integrati grandi come granelli di sabbia, ha confermato di aver scelto Novara come sede della sua fabbrica di microchip per l’intelligenza artificiale. (Nordest Economia)
Lo ha rivelato venerdì pomeriggio il sindaco di Novara Alessandro Canelli al termine della riunione al Ministero. Canelli ha definito la scelta di costruire a Novara il maxi impianto per la produzione di chiplet «una rivoluzione copernicana che cambierà la città» perché - ha aggiunto - «nel pacchetto sono stati inseriti una serie di interventi in aree da riqualificare, come quella dietro la stazione ferroviaria destinata a zona residenziale e di servizi per coloro che lavoreranno nello stabilimento». (Corriere della Sera)
Ora bisogno rimettersi al lavoro per convincere altri grandi gruppi, magari del mondo dell’automotive, a investire nel nostro territorio». «La presenza di Silicon Box in Veneto sarebbe stata una grande occasione di crescita per il nostro sistema delle piccole e medie imprese. (Nordest Economia)
