Hezbollah resiste in Libano del sud. Israele si prepara a colpire gli impianti petroliferi iraniani

Twitter WhatsApp Facebook LinkedIn Email Print AGGIORNAMENTI ORE 15 Si combatte in Libano del sud, della fascia di territorio adiacente al confine, dove l’esercito israeliano comincia ad incontrare difficoltà serie nello scontro con i combattenti di Hezbollah. Questi ultimi confermano di essere ben addestrati e motivati e di aver risentito solo in parte della perdita del loro leader Hassan Nasrallah assassinato da Israele venerdì scorso a Beirut (Pagine Esteri)

La notizia riportata su altri media

Lo riporta il quotidiano libanese L’Orient Le Jour, affermando che le esplosioni sono state udite in tutta la città.Secondo una fonte del gruppo libanese Hezbollah interpellata dal quotidiano, i raid aerei hanno preso di mira l’ufficio stampa del partito. (Agenzia askanews)

Le Forze armate di Israele (Idf, Tzahal) hanno iniziato le operazioni di terra nel Sud del Libano, dichiarando che l’obiettivo è distruggere le infrastrutture militari di Hezbollah nei villaggi a ridosso della Linea Blu. (Limes)

Le truppe di Tel Aviv erano entrate in Libano martedì per condurre quelle che vengono definite "incursioni limitate e localizzate" nelle aree di confine contro Hezbollah. L’Idf ha anche comunicato che le forze israeliane hanno otto soldati sono stati uccisi in combattimento nel durante gli scontri con Hezbollah. (la Repubblica)

Le forze di difesa israeliane hanno reso noto di aver sequestrato armi di fabbricazione russa presso le postazioni di Hezbollah durante un'operazione nel Libano meridionale. (Panorama)

I caccia israeliani "hanno colpito obiettivi appartenenti al quartier generale dell'intelligence di Hezbollah a Beirut, tra cui agenti terroristici appartenenti all'unità, mezzi di raccolta di informazioni, centri di comando e ulteriori infrastrutture terroristiche", ha affermato l'esercito in una dichiarazione. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Intanto il portavoce dell'Idf in lingua araba ha rivelato che Hezbollah ha iniziato a utilizzare il valico di frontiera al Matsna, tra Siria e Libano, dopo che gli altri varchi usati dai miliziani per trasferire armi sono stati distrutti dagli attacchi aerei israeliani. (Tiscali Notizie)