Auto ibride che passione, ecco le 10 più vendute in Italia nel 2024
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ROMA – Anche nel 2024, il mercato automobilistico italiano ha visto le vetture ibride di tipo mild e full dominare la scena. Con 633.796 immatricolazioni complessive, rispetto alle 575.390 del 2023 (+10,2%), queste hanno infatti raggiunto una quota di mercato del 40,2%, confermandosi una scelta sempre più popolare tra gli automobilisti. Nello specifico, le mild hybrid, caratterizzate da un motore elettrico di supporto alimentato da una piccola batteria che assiste nelle partenze e nelle accelerazioni, sono quelle che hanno riscosso il maggiore successo con 447.195 unità. (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
Per Motus-E, sia in Europa e sia in Italia, serve un deciso cambio di passo per poter continuare a competere. Immatricolazioni totali giù dello 0,5%, auto elettriche ferme al 4,2% di quota di mercato. Per continuare a competere nel mondo ai massimi livelli occorre un cambio di passo in Europa e in Italia. (HDmotori)
Oltre al fatto che le nuove generazioni non le considerano uno status symbol come facevano i loro genitori, né un passaggio obbligato e rituale all’età adulta, ma sempre di più un problema che concorre alla preoccupazione per l’ambiente e all’invivibilità causata dal traffico soffocante delle nostre città. (Corriere della Sera)
Il 2024 si è chiuso con oltre 47 miliardi di euro spesi dagli italiani per acquistare nuove automobili. Una cifra mai toccata prima, in crescita di due punti percentuali sul 2023. L’effetto sembra essere quello del prezzo medio delle auto immatricolate nel Bel Paese, che ha toccato i 30.00 euro. (CremonaOggi)
Le auto preferite dagli Italiani? A benzina, elettrificate e compatte. (Il Sole 24 ORE)
Top e flop 2024: chi ha venduto e chi no nel 2024 elettrico in Italia. Dai numeri una fotografia precisa dello stato dell’arte, con le difficoltà di nomi eccellenti. Delle primissime posizioni, la Top 10, vi abbiamo già detto. (Vaielettrico.it)
Una sorta di "tempesta perfetta" che colpisce in maniera significativa tutta l'Europa e il suo tessuto industriale più rilevante. Le auto a emissioni zero che l'Unione europea vorrebbe tra una decina d'anni sembrano lontane dal rimpiazzare del tutto i veicoli di oggi. (Today.it)