‘Parthenope’. Un film tra melanconia e antropologia

‘Parthenope’. Un film tra melanconia e antropologia
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‘Parthenope’, il film diretto da Paolo Sorrentino e presentato il concorso al Festival di Cannes 2024, racconta la vita di Parthenope, che ha preso il nome dalla sua città, Napoli, ma non è una sirena né un mito partenopeo. La sua storia ha inizio con la sua nascita, avvenuta nel 1950, e vede ripercorso tutto il lunghissimo repertorio della sua esistenza. Tra le tematiche del film ci sono la melanconia e l’antropologia. (Cinecittà News)

Su altri giornali

(Adnkronos) – Un abbraccio intenso tra tre ragazzi, la camera che gira, la musica e il pathos che cresce, Paolo Sorrentino sceglie il Giffoni Film Festival per mostrare alcune delle immagini del suo nuovo attesissimo film ‘Parthenope’, in arrivo nelle sale il 24 ottobre e con alcune speciali anteprime il 19 settembre. (CremonaOggi)

Paolo Sorrentino ai giovani: “Meno storie su Instagram e più libri e film” Di “Ho scelto Giffoni perché tramite i ragazzi posso arrivare a tutti”, ha dichiarato Sorrentino in collegamento con la kermesse cinematografica. (Orizzonte Scuola)

Ieri, in collegamento, il regista, armatore di sigaro, ha presentato in anteprima al «Giffoni film festival» le prime scene, mentre tra i ragazzi della kermesse c'erano i tre giovani protagonisti - Celeste Della Porta, Dario Aita e Daniele Rienzo - nel cast insieme al premio Oscar Gary Oldman, Silvio Orlando, Isabella Ferrari, Stefania Sandrelli, Luisa Ranieri, Peppe Lanzetta e Biagio Izzo. (ilmattino.it)

Paolo Sorrentino a Giffoni: "Faccio film su cose che non conosco, come Napoli e le donne...”

Il Premio Oscar Paolo Sorrentino, collega… (La Repubblica)

In missione per conto di Parthenope ha mandato i tre giovani e talentuosi protagonisti, Celeste Dalla Porta, Dario Aita, Daniele Rienzo. La giovinezza di Paolo Sorrentino. (la Repubblica)

Poi approderà su Netflix.Da quel giorno, molto probabilmente non dimenticheranno più il suo volto, che si scolpirà nell’immaginario collettivo. GIFFONI (Salerno) Si chiama Celeste Dalla Porta: ancora il pubblico italiano non l’ha scoperta. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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