Scholz chiama Putin: “Ritira l’esercito dall’Ucraina e negozia con Kiev”. Zelensky: “Così si aiuta la Russia”
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– Condanna della guerra in Ucraina, ritiro delle truppe e avvio dei negoziati con Kiev. Questi i concetti ribaditi da Olaf Scholz nel colloquio telefonico durato circa un’ora con Vladimir Putin. Lo ha riferito in una nota il portavoce del governo tedesco, Steffen Hebestreit, secondo cui il cancelliere "ha condannato la guerra di aggressione russa all'Ucraina" e ha esortato il presidente russo "a mettere fine al conflitto e a ritirare le truppe". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altri media
Ma cosa si sono detti i diretti interessati? Il contenuto della conversazione fra Putin e Scholz è stato riferito da un portavoce del cancelliere tedesco. (TGLA7)
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto al cancelliere tedesco Olaf Scholz che la sua telefonata a Vladimir Putin "aiuterà il presidente russo a ridurre il suo isolamento e, in ultima analisi, a far proseguire la guerra in Ucraina". (Alto Adige)
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente russo Vladimir Putin hanno parlato al telefono per la prima volta da circa due anni venerdì. Lo riferisce la Sueddeutsche Zeitung. Il colloquio è durato un’ora. (LAPRESSE)
Il colloquio è durato circa un’ora. Poco prima – spiega il governo di Berlino – il cancelliere aveva parlato anche con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. (Il Fatto Quotidiano)
Gli occupanti hanno colpito uno degli edifici residenziali della città con un drone. Ci sono morti e feriti». (ilmessaggero.it)
Un possibile accordo per porre fine al conflitto in Ucraina deve "basarsi sulle nuove realtà territoriali". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin al cancelliere tedesco Olaf Scholz, secondo quanto riferisce il Cremlino. (La Gazzetta del Mezzogiorno)