Salvini non condanna le parole di Musk, ma ammette che in Italia non c'è nessuna "autocrazia" dei giudici
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Matteo Salvini è tornato a commentare le parole di Elon Musk sui giudici italiani - un attacco che ha portato anche alla reazione del presidente della Repubblica. Il leghista ha detto di ascoltare "sempre con estrema attenzione" Mattarella, ma che "la libertà di parola è sacra". Poi ha ammesso che non c'è una "autocrazia" dei giudici in Italia, ma ha attaccato quelli "di sinistra" (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre fonti
A muso duro, ma con la consueta, pacata eleganza, Sergio Mattarella ha lanciato l’altolà a Elon Musk reo di ingerenza negli affari nostri, cioè quelli di un organo costituzionale di uno Stato sovrano, la magistratura (il cui organo di autogoverno è perdipiù presieduto proprio dal Capo dello Stato). (L'Eco di Bergamo)
Una questione di affinità elettive con la premier Meloni; convergenze politiche sull’immigrazione, così decisiva anche negli Usa; fastidio per i giudici… (la Repubblica)
Servizio di Augusto Cantelmi Mattarella replica a Musk. Dibattito aperto sulla Manovra (TV2000)
Un altro messaggio di pace in direzione del Quirinale. “Le parole di Musk sono frutto di un pensiero onesto riguardo a una tematica, non voleva ledere la sovranità del nostro paese né ledere le dinamiche. (Il Fatto Quotidiano)
"Elon Musk fa così paura perché non è controllabile, è una persona con un patrimonio di 300 miliardi", afferma in un'intervista a Il Giornale Andrea Stroppa, referente italiano dell'imprenditore sudafricano naturalizzato statunitense Elon Musk. (L'HuffPost)
L'informatico, considerato il referente italiano di Elon Musk, ha commentato così la vicenda che nelle ultime ore ha visto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella replicare alle parole del miliardario sudafricano su giustizia e migranti: "Le sue parole sono frutto di un pensiero onesto, certo non voleva ledere la sovranità del nostro Paese o entrare in dinamiche interne. (Sky Tg24 )