Ignazio La Russa sfida Elly Schlein: "Perché dovrebbe scusarsi con me"

Ignazio La Russa sfida Elly Schlein: Perché dovrebbe scusarsi con me
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"Mi ha stupito Elly Schlein, ha detto addirittura che io voglio abolire le elezioni. Per un’affermazione del genere la segretaria dovrebbe scusarsi": Ignazio La Russa, presidente del Senato, lo ha detto in un'intervista al Corriere della Sera, riferendosi al discorso che la leader dem ha fatto sulla scia dei risultati dei ballottaggi delle comunali. A farla innervosire la proposta di La Russa di modificare la legge elettorale a doppio turno. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri giornali

Ascolta ora 00:00 00:00 Un successo straordinario», esulta Elly Schlein. Anzi ,«abituiamoci a fare l'analisi della vittoria, non più della sconfitta, perché continueremo a vincere». (il Giornale)

Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. "Circo Massimo - Lo spettacolo della politica" lo puoi ascoltare sull'app di One Podcast, sull'app di Repubblica, e su tutte le principali piattaforme. (la Repubblica)

La leader dem attacca La Russa: "Non è che se si perde si aboliscono elezioni" (LAPRESSE)

Ballottaggi addio. Il centrodestra fa sul serio

Ad avviarla non è un esponente qualsiasi del partito ma la seconda carica dello Stato che, con un comunicato pubblicato sul sito della presidenza del Senato, si scaglia contro il doppio turno. Ignazio La Russa premette di non volere entrare nel merito del voto o di “chi ha vinto e di chi ha perso” ma punta il dito contro il ballottaggio: “Il doppio turno non è salvifico e anzi incrementa l’astensione“. (Il Fatto Quotidiano)

Nel corso della sua storia l'UGL ha portato avanti le istanze dei lavoratori senza distinzioni e pregiudizi. Ricordo le battaglie della CISNAL per invocare pari dignità per qualsiasi lavoro. (Il Giornale d'Italia)

Fa eccezione in parte la Lega, dove serpeggiano i dubbi alimentati da chi vorrebbe tenersi stretto il Rosatellum, sistema elettorale misto, proporzionale e maggioritario. Ma in maggioranza fanno sul serio, al punto da ipotizzare che anche il sistema elettorale su cui sarà calibrato il premierato possa essere il modello del sindaco d’Italia, con la soglia di esclusione del ballottaggio al 40 per cento. (L'HuffPost)