Fs, istruttoria dell'Antitrust sull'apertura della rete AV
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Il feuilleton delle relazioni economiche tra Italia e Francia si arricchisce di un nuovo capitolo. Questa volta, però, il copione non è quello solito secondo il quale è l'azienda italiana a lamentarsi dell'impossibilità di accedere al mercato transalpino (restano emblematici i casi Fincantieri-Stx e Enel-Suez). Stavolta sono i francesi a lamentarsi, che però vedono accolte le loro richieste. L'Antitrust ha infatti avviato un'istruttoria su Rete ferroviaria italiana (Rfi) e la sua controllante Ferrovie dello Stato per un presunto abuso di posizione dominante (il Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
L’accusa, nata da un esposto dell’azienda ferroviaria pubblica francese Sncf dello scorso giugno, è quella di aver rallentato e in alcuni casi ostacolato l’accesso nella rete italiana dell’alta velocità della controllata italiana del gruppo transalpino, Sncf Voyages Italia. (ilmessaggero.it)
Secondo l'Autorità, risulterebbe rallentato, e in alcuni casi ostacolato, l'accesso all'infrastruttura ferroviaria nazionale e, di conseguenza, l'ingresso nel mercato del trasporto passeggeri Alta velocità da parte del nuovo operatore entrante Sncf Voyages Italia (Tiscali Notizie)
Tutti i dettagli I francesi di Sncf bussano alla porta dell’Italia e il Garante italiana del mercato la spalanca bacchettando il gruppo italiano Fs. (Start Magazine)
L’Autorità sospetta che le due società abbiano abusato della loro posizione dominante per rallentare e, in alcuni casi, ostacolare l’ingresso dell’operatore francese Sncf nell’Alta velocità italiana in concorrenza con un’altra controllata di Fs, Trenitalia. (Corriere della Sera)
ROMA – I treni italiani avrebbero tagliato la strada a quelli francesi con l’obiettivo di «ostacolare, di rallentare» il loro arrivo nel nostro ricco mercato dei viaggi ferroviari. A sospettarlo è il Garante italiano della concorrenza e dei consumatori, l’Antitrust, che apre una sua istruttoria - un’indagine - su Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) e sulla casa madre, Fs. (la Repubblica)
Secondo l’Autorità, risulterebbe rallentato, e in alcuni casi ostacolato, l’accesso all’infrastruttura ferroviaria nazionale e, di conseguenza, l’ingresso nel mercato del trasporto passeggeri Alta velocità da parte del nuovo operatore entrante francese Sncf Voyages Italia che gestisce i collegamenti Milano-Parigi e punta a intensificare la presenza sul mercato italiano – partendo dalle tratte Torino-Venezia e Torino-Napoli – con l’obiettivo di entrare in piena concorrenza con Trenitalia dal 2027. (Il Fatto Quotidiano)