Ferrovie: bene l’intervento dell’Antitrust per fare chiarezza.

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Federconsumatori ECONOMIA

Accogliamo con favore l’istruttoria avviata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nei confronti di Rete Ferroviaria Italiana e Ferrovie dello Stato Italiane per presunto abuso di posizione dominante. Secondo l’Autorità, risulterebbe rallentato, e in alcuni casi ostacolato, l’accesso all’infrastruttura ferroviaria nazionale e, di conseguenza, l’ingresso nel mercato del trasporto passeggeri Alta velocità da parte del nuovo operatore entrante Sncf Voyages Italia (Federconsumatori)

La notizia riportata su altre testate

Sncf intende entrare a partire dal 2026 nel mercato dell’Alta velocità italiano, offrendo treni lungo gli assi Torino/Milano/Venezia e Torino/Milano/Roma/Napoli, sui quali già operano Trenitalia e Italo. (Corriere della Sera)

L'Autorità Garante della concorrenza e del mercato ha avviato un'istruttoria nei confronti di Rete Ferroviaria Italiana e della controllante Ferrovie dello Stato Italiane per accertare un presunto abuso di posizione dominante, in violazione dell'articolo 102 Tfue. (Tiscali Notizie)

Sotto i riflettori dell’Antitrust finiscono Rfi e Fs per presunto abuso di posizione dominante: avrebbero ostacolato la concorrenza sulla rete dell’Alta velocità dell’operatore francese Sncf Voyages Italia, che punta ad ampliare i collegamenti sulla rete dell’Av, lungo gli assi Torino/Milano/Venezia e Torino/Milano/Roma/Napoli – su cui sono già presenti Trenitalia e Italo – a partire dal … (Il Fatto Quotidiano)

Perché l’Antitrust in Italia vuole il semaforo verde per i treni della francese Sncf Tutti i dettagli (Start Magazine)

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di Rete Ferroviaria Italiana e della controllante Ferrovie dello Stato Italiane per accertare un presunto abuso di posizione dominante, in violazione dell’articolo 102 del Tfue (Trattato di funzionamento dell’Unione Europea), che specifica i punti pregiudizievoli al commercio intra Stati aderenti all’Ue e lo sfruttamento abusivo da parte di una o più imprese di una posizione dominante sul mercato interno. (Il Sole 24 ORE)

Secondo l’Autorità, risulterebbe rallentato, e in alcuni casi ostacolato, l’accesso all’infrastruttura ferroviaria nazionale e, di conseguenza, l’ingresso nel mercato del trasporto passeggeri Alta velocità da parte del nuovo operatore entrante francese Sncf Voyages Italia che gestisce i collegamenti Milano-Parigi e punta a intensificare la presenza sul mercato italiano – partendo dalle tratte Torino-Venezia e Torino-Napoli – con l’obiettivo di entrare in piena concorrenza con Trenitalia dal 2027. (Il Fatto Quotidiano)