Rush finale per la manovra, ritirata la norma sugli stipendi
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Manovra, salta la norma sugli stipendi dei ministri e dei sottosegretari non eletti Tanti emendamenti approvati nella notte. Si punta a chiudere in giornata, con il mandato al relatore prima delle comunicazioni della premier in vista del Consiglio europeo (AGI - Agenzia Italia)
Ne parlano anche altre testate
La premier in Aula respinge gli attacchi dei pentastellati. La replica di Conte: «Non si permetta, noi restituiamo 100 milioni dagli stipendi» (Open)
Sulla spinosa questione degli stipendi ai ministri non eletti in Parlamento, in termini in principio condivido in pieno il ragionamento di Nicola Porro, quando sottolinea che costoro “ricoprono un ruolo importantissimo” e, di conseguenza, “vorrebbero essere pagati come merita il loro ruolo”. (Nicola Porro)
Ai ministri un rimborso spese. Le opposizioni: “È un bluff”. Cambia la pensione a 64 anni Ancora caos e ritardi alla Camera, oggi attesa la fiducia. Il via libera definitivo del Senato slitta al 28 dicembre. (La Stampa)
Romeo (Lega): Aumento stipendi ministri? "Basta antipolitica, la democrazia ha dei costi" (Liberoquotidiano.it)
Cambia ancora la norma sull'aumento di stipendio dei ministri, trasformato in un rimborso spese: nell'ultima formulazione dell'emendamento dei relatori viene precisato che ad essere rimborsate saranno le spese di trasferta solo da e per il domicilio/residenza. (Fanpage.it)
La premier Giorgia Meloni ha dato il suo avallo al ritiro della norma sugli stipendi degli esponenti di governo non eletti che sanciva l'equiparazione a quella dei parlamentari. (la Repubblica)