UE e Difesa comune: pronto il Piano “svuota conti correnti”

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Proiezioni di Borsa ESTERI

I risparmi delle famiglie europee potrebbero essere usati per finanziare l’operazione di riarmo dell’Unione Europea. La misura farebbe parte del più ampio Piano per la creazione dell’Unione dei Risparmi e degli Investimenti (Savings and Investments Union- SIU), che la Commissione Europea starebbe ideando. L’obiettivo è aumentare gli investimenti da parte dei privati in settori strategici per la difesa dell’UE, al fine di smuovere 10 miliardi di euro in due anni. (Proiezioni di Borsa)

La notizia riportata su altri media

Ha cambiato nome, ma i problemi rimangono. Si chiamerà ReArm Europe-Readiness 2030 il piano per il riarmo dei paesi dell’Unione Europea di Ursula von der Leyen. L’accento sulla data (il 2030) serve a rimarcare l’obiettivo di avere una difesa comune europea entro cinque anni. (Open)

Nel 2025, il budget americano della difesa è di 849,8 miliardi di dollari, quasi tre volte e mezzo quello della Cina (246 miliardi), e quasi sette volte quello della Russia (126 miliardi). I paesi dell’Ue hanno speso, solo nel 2024, 355 miliardi di dollari in armi, quasi il triplo della Russia, a cui si aggiungono le spese del Regno Unito (77,4 miliardi di dollari nel 2025). (Il Fatto Quotidiano)

Ma a date condizioni, qui sintetizzate. Prima: sul piano della deterrenza è necessario conquistare la superiorità tecnologica contro qualsiasi possibile avversario perché senza di essa o per lo meno senza la percezione di un costo offensivo troppo alto per un nemico la spesa militare è inutile sul piano geopolitico. (Milano Finanza)

Vertice Ue, votato piano sulla difesa: Europa pronta a sbloccare 800 miliardi

Pesca europea in bilico. Il rischio concreto è che il Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura (FEAMPA), l’unico strumento dedicato al comparto, venga inglobato in una maxi struttura di finanziamento multi-settoriale. (PesceInRete)

Alla fine a liberare Giorgia Meloni dalle sue ambiguità, e da quelle dei suoi alleati sul piano di riarmo di Ursula von der Leyen, ci hanno pensato, involontariamente, i suoi colleghi europei. Meloni giocando sulle divergenze dei suoi colleghi europei può rinviare la resa dei conti nella maggioranza (LA NOTIZIA)

"Due settimane fa, al Consiglio europeo, abbiamo raggiunto un accordo storico per aumentare la nostra capacità di difesa e la nostra spesa per la difesa e per farlo insieme, e oggi abbiamo presentato il piano Readiness 2030. (LA STAMPA Finanza)