Siesta, memory game e meno Google, consigli salva-cervello da esperto Ai

Siesta, memory game e meno Google, consigli salva-cervello da esperto Ai
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Tiscali Notizie SALUTE

Prima regola: non passare le giornate a fare 'scrolling' sullo schermo dello smartphone, non affidarsi anima e corpo all'oracolo Google per ogni informazione di cui si ha bisogno. Piuttosto, meglio investire tempo in una siesta pomeridiana che fa bene al cervello più degli onniscienti motori di ricerca. Sono i consigli di una persona che di reti neurali, tecnologie e soprattutto intelligenza artificiale se ne intende. (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altri giornali

Oggi si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale del cervello. Il tema scelto quest’anno è “prevenzione e salute del cervello”. Si tratta di una riflessione molto importante che la Federazione Mondiale di Neurologia, assieme a tutte le grandi associazioni di neurologia e neuroriabilitazione mondiali, ha deciso di portare come priorità per sensibilizzare non solo le persone che si trovano ad affrontare una malattia che riguarda il nostro organo più complesso, ma tutti i cittadini. (MeteoWeb)

Il 22 luglio si celebra la Giornata Mondiale per la salute del cervello. Ricordiamo quanto sia importante prendersi cura del fisico, quanto della mente, per questo vi regaliamo sette piccoli trucchetti per mantenervi in forma e attivi, riducendo lo stress emotivo e ambientale. (San Marino Rtv)

Obiettivi principali Il 22 luglio è una data significativa: si celebra la Giornata Mondiale del Cervello. Questa giornata, promossa dalla Federazione Mondiale di Neurologia (WFN), mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della salute cerebrale e sulle malattie neurologiche. (Microbiologia Italia)

22 luglio, è la Giornata del cervello: sapete che cerca di anticipare il futuro?

I ricercatori, diretti da Clara Zundel, dopo aver studiato diecimila bambini di età compresa fra 9 e 12 anni ricavati dal database ABCD (Nationwide Adolescent Brain Cognitive Development), hanno scoperto come l’esposizione agli inquinanti dell’aria, alle polveri sottili e in particolare al Pm2,5 (particolato con diametro inferiore a 2,5 micron) provochi alterazioni delle connessioni cerebrali, con conseguenti disturbi dell’attenzione e possibili problemi mentali. (Corriere della Sera)

Sottolinea l’importanza di adottare scelte di vita sane fin dalla giovane età e di allenare la memoria per prevenire la demenza. Elmasry, nel suo libro “iMind”, esplora i vantaggi dell’intelligenza umana rispetto all’intelligenza artificiale (IA) e propone strategie per migliorare la funzione cerebrale e la longevità. (Tempo Italia)

Il cervello, di cui oggi ricorre una Giornata dedicata, è quel che più ci rende unici ma per quanto siano stati compiuti enormi passi in avanti, la ricerca non ha ancora sollevato del tutto la coltre di mistero che avvolge l'organo ospitato nelle nostre teste. (LA NAZIONE)