“È solo colpa sua”, “Non è vero”. Scontro Feltri-Biloslavo su Cecilia Sala

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Nicola Porro INTERNO

Cecilia Sala è detenuta da 11 giorni nel carcere di Teheran. E dopo la preoccupazione bipartisan per le sue condizioni detentive, dopo le telefonate alla famiglie e il lavoro diplomatico, puntuali arrivano le polemiche. Ieri il Giornale aveva ripescato alcuni tweet della giornalista del Foglio molto critica sulle manovre che l’Italia stava cercando di portare a termine per salvare dall’India i due Marò accusati ingiustamente di omicidio. (Nicola Porro)

Se ne è parlato anche su altre testate

Si trova lì la sede dell’ambasciata in Italia della Repubblica islamica dell’Iran, ed è – appunto – lì che vive e opera la rappresentanza diplomatica del regime dittatoriale teocratico che, oltre a opprimere il proprio popolo, oltre ad avvelenare il Medio Oriente (con lo zelante contributo di Hamas, Hezbollah, Houthi), oltre a segregare le donne, oltre a perseguitare gli oppositori e i dissidenti, oltre a rovinare la vita alle minoranze sessuali, da una decina di giorni – come ultimo dei suoi atti di prepotenza e arbitrio – tiene sequestrata la nostra concittadina Cecilia Sala. (Liberoquotidiano.it)

Trattativa delicata per il rilascio di Cecilia Sala, la giornalista italiana arrestata in Iran. Il leader di Forza Italia ha spiegato che al momento rimane l’incognita sui tempi di rilascio della 29enne romana che si trova in isolamento nel carcere di Evin da oltre 10 giorni. (Virgilio Notizie)

Questi i principali temi presenti sui quotidiani, oggi in edicola Il caso della reporter italiana, Cecilia Sala, ancora detenuta in Iran. (Sky Tg24 )

Cecilia Sala, il docente iraniano: «È un gioco geopolitico senza pietà»

Quando ha saputo che la giornalista italiana Cecilia Sala era stata arrestata in Iran, l’analista geopolitico Nima Baheli, esperto di sicurezza e intelligence, ha subito collegato la vicenda a quella di Mohamed Abedini, iraniano arrestato a Malpensa pochi giorni prima su mandato Usa. (Il Fatto Quotidiano)

L'accusa di violazione delle leggi della Repubblica islamica dell’Iran è stata dunque formulata: una settimana dopo il fermo. Giorni che Sala ha trascorso in una cella d’isolamento nell’infame carcere di Evin, tristeme… (la Repubblica)

Tutto lascia supporre che l’arresto di Cecilia Sala a Teheran sia avvenuto in ritorsione per l’arresto di un imprenditore svizzero-iraniano, Mohammad Abedini Najafabadi, avvenuto in Italia su mandato di cattura statunitense. (il manifesto)