La Stampa : "L'Italia ora sa solo vincere. Inno d'Israele, gli ultrà voltano le spalle"

La Stampa : L'Italia ora sa solo vincere. Inno d'Israele, gli ultrà voltano le spalle
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
TUTTO mercato WEB SPORT

La Stampa: "L'Italia ora sa solo vincere. Inno d'Israele, gli ultrà voltano le spalle" "L'Italia ora sa solo vincere. Inno d'Israele, gli ultrà voltano le spalle" scrive La Stampa sulla sua prima pagina odierna. A Budapest un gruppo di tifosi azzurri volta le spalle all’inno avversario e intona cori contro Ilaria Salis. Sul campo invece vittoria della Nazionale azzurra per 2-1. Missione compiuta contro Israele per l'Italia: la squadra di Spalletti, dopo la Francia, vince ancora e allunga in vetta al girone grazie alle reti siglate da Davide Frattesi e Moise Kean (TUTTO mercato WEB)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le insidie si sono viste nel primo tempo, loro si sono abbassati molto. (Calciomercato.com)

Per quelli che ancora sostengono che l’antisemitismo non esista più e che sia stato sostituito, semmai, dall’antisionismo, consigliamo di visionare le immagini degli ultrà italiani durante il match Italia-Israele (Nicola Porro)

Italia avanti con un gol del solito Frattesi che segna addirittura di petto mettendo in rete un cross del compagno nell'Inter Dimarco. Chiude la partita Kean nel secondo tempo, non spaventa troppo il gol degli israeliani nel finale. (Corriere della Sera)

Italia, Moise Kean: "Per me vincere era importante, volevo ricambiare Spalletti dell'opportunità datami"...

Una vittoria che soddisfa appieno il ct Luciano Spalletti: "Abbiamo fatto le cose in maniera splendida stasera, le insidie di cui avevamo parlato si sono viste tutte nel primo tempo - le parole del tecnico di Certaldo a Rai Sport -. (Fcinternews.it)

Dopo la spettacolare vittoria in rimonta contro la Francia al Parc des Princeps, gli Azzurri di Spalletti tornano in campo, lunedì 9 settembre, per la seconda giornata del gruppo 2. (Rai Storia)

Un giocatore può sbagliare delle cose, toccare pochi palloni, ma l’atteggiamento diventa fondamentale. Spalletti ha sempre speso buone parole per questo ragazzo, vuole i giocatori così perché questa anche è l’interpretazione della partita. (Terzo Tempo Napoli)