Manovra, taglio cuneo fiscale: aumenti in busta paga da gennaio

Manovra, taglio cuneo fiscale: aumenti in busta paga da gennaio
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PMI.it ECONOMIA

Manovra approvata il 28 dicembre, nuovo taglio del cuneo fiscale dal 1° gennaio 2025: come cambia lo stipendio netto con le nuove regole in busta paga. La Manovra 2025 sarà approvata sabato dicembre, rendendo strutturale l’impatto in busta paga del taglio del cuneo fiscale. L’aumento di stipendio netto, a partire dalle buste paga di gennaio 2025, dipenderà da una nuova defiscalizzazione, ossia un bonus IRPEF esentasse per chi guadagna fino a 20mila euro e di un incremento delle detrazioni sui redditi fra 20mila e 40mila euro. (PMI.it)

Ne parlano anche altri media

Saranno 14,3 milioni gli italiani che dal Primo gennaio vedranno ridurre le proprie tasse e, di riflesso, crescere lo stipendio netto in busta paga. Una platea concentrata sui redditi medio-bassi e che, secondo le stime del governo, aumenterà di 1,3 milioni il numero dei contribuenti avvantaggiati rispetto allo scorso anno. (ilmattino.it)

Inserisci l'indirizzo Email a cui inviare il pdf: Vediamo le novità per il sostegno al potere d’acquisto dei lavoratori delle classi medie e basse . (Fiscoetasse)

Una platea concentrata sui redditi medio-bassi e che, secondo le stime del governo, aumenterà di 1,3 milioni il numero dei contribuenti avvantaggiati rispetto allo scorso anno. Per la cronaca, i maggiori benefici li avrà la fascia di lavoratori che dichiara 35mila, con un recupero salariale di mille euro all’anno. (ilgazzettino.it)

Stipendi Pubblici 2025: da Gennaio aumenti dagli anticipi contrattuali e diffide per il recupero degli arretrati

A gennaio, in busta paga, i lavoratori potranno vagliare un’interessante novità e dovranno poi decidere se attivare o meno un’opzione. (gazzettinodelgolfo.it)

Tuttavia, la soddisfazione per questo incremento è temperata dalle perplessità dei sindacati, in particolare del sindacato Anief, che ritiene l’importo insufficiente a coprire l’inflazione accumulata nel periodo 2022-2024, superiore al 16%. (Informazione Scuola)

Questa misura, prevista dalla Legge di Bilancio 2023 (Legge 30 dicembre 2023, n. A partire da gennaio 2025, oltre 3 milioni di dipendenti pubblici, tra cui docenti e personale ATA, riceveranno un anticipo contrattuale con un aumento medio degli stipendi pubblici pari a 60 euro lordi mensili. (Scuolalink)