Fisco, arriva il concordato senza sanzioni: sanatoria sui redditi 2018-2022

Fisco, arriva il concordato senza sanzioni: sanatoria sui redditi 2018-2022
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Corriere della Sera ECONOMIA

ROMA Chi aderirà al concordato preventivo biennale per il 2024-25, che interessa una platea potenziale di 4,5 milioni di autonomi e partite Iva, potrà regolarizzare a buon mercato — un vero e proprio «condono» secondo le opposizioni — le somme evase nel periodo 2018-2022. Lo prevede un emendamento di maggioranza (firmato da Fausto Orsomarso di Fratelli d’Italia, Massimo Garavaglia della Lega e Dario Damiani di Forza Italia) al decreto Omnibus approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze del Senato (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Resta tuttavia una questione, ricorrente e non di… 13/2024 ad opera del d.lgs. (Fiscal Focus)

Tra gli aspetti oggetto di approfondimento, vi sono anche le cause che precludono al contribuente la possibilità di accedere al concordato e, nel diverso caso di avvenuta adesione, anche le circostanze che determinano la cessazione degli effetti del concordato stesso. (MySolution)

Il patto col fisco resta valido anche se si presentano dichiarazioni integrative per l'anno d'imposta 2023, quello preso a base per la formulazione della proposta biennale, ma a condizione che la modifica non generi un variazione del reddito oggetto del concordato superiore del 30% rispetto a quello originariamente segnalato all'agenzia delle entrate. (Italia Oggi)

Accertamenti ai supplementari

Nessuna ulteriore causa, anche ostativa, che impone la fuoriuscita dal regime forfetario è stata indicata quale limite all’adesione. (Italia Oggi)

Proposta di concordato preventivo biennale destinata esclusivamente ai contribuenti in regime forfetario che nel periodo d’imposta 2023, anteriore a quello dell’adesione, non hanno superato la soglia di 85.000 euro. (Italia Oggi)

Se però ravvedimento o concordato mantengono i loro effetti, opereranno comunque delle preclusioni in relazione alle tipologie tipiche di accertamento su redditi di impresa e lavoro autonomo. In ogni caso, per i soggetti ISA che aderiscono al concordato ma non al ravvedimento, prorogati i termini di accertamento in scadenza sino al 31 dicembre 2024 con nuovo termine al 31 dicembre 2025. (Italia Oggi)