Previsioni meteo, Kirk in arrivo nel cuore dell’Europa

Tregua meteorologica prima dell’arrivo dell’ex-Uragano Kirk. Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it, conferma l’arrivo di una brevissima fase più asciutta, dopo il forte maltempo registrato nella giornata di ieri. Già, domani, giovedì 10 ottobre, il Centro-Nord sarà nuovamente coinvolto da una violenta perturbazione: si tratterà di un fronte perturbato associato all’ex-Uragano Kirk, che è partito dall’arcipelago di Capo Verde più di 10 giorni fa, ha sfiorato le Bermuda e poi ha virato in modo estremo verso est; dopo aver raggiunto la categoria 4, con venti ad oltre 210 km/h, il vortice è transitato a nord delle Azzorre come tempesta tropicale e ha puntato il continente europeo. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Si trova nelle acque dell’Oceano Atlantico, ma presto raggiungerà l’Europa. L’uragano Kirk sta seguendo una rotta insolita, ma già percorsa in passato, e preoccupa a causa della sua forza. (Virgilio)

Temporali e piogge intense al centro-nord, con effetti pesanti per molti territori soprattutto per l’esondazione di fiumi e canali. Nella notte, poi, è esondato un rio a Genova, il Fegino, a cui sono seguiti allagamenti sparsi in tutta la città, dove sono state chiuse tutte le scuole. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Gli effetti dell'uragano Kirk si fanno sentire sull'Italia. L'intensa perturbazione che ha colpito nella giornata di martedì molte zone della penisola, causando locali criticità, continuerà la sua marcia verso i Balcani centro-meridionali nella giornata di oggi, mercoledì 9 ottobre. (ilmessaggero.it)

La penisola è sotto l’influenza di un sistema di bassa pressione che sta portando piogge diffuse e temporali intensi, in particolare nelle aree del Centro-Nord. Anche oggi, martedì 8 ottobre, molte nostre regioni si ritrovano alle prese con rovesci e temporali. (Tempo Italia)

di Lorenzo Badellino 8 ottobre 2024ore 8:40 Cronaca meteo Italia (3bmeteo)

Il vortice di 980hPa attraverserà poi Belgio e Germania, ma con la sua coda velenosa colpirà anche il nord Italia tra la prossima notte e la mattinata di giovedì, portando forti rovesci e anche la neve sui monti oltre i 1800-2000m e facendo crollare le temperature. (MeteoLive.it)