Il caso dei fratelli Menendez è stato riaperto grazie al successo della serie Netflix

Il caso dei fratelli Menendez è stato riaperto grazie al successo della serie Netflix
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Nel 1996 i fratelli Erik e Lyle Menendez venivano condannati all’ergastolo per l’omicidio dei loro genitori, Jose e Kitty. Quasi trent’anni e una serie Netflix firmata da Ryan Murphy dopo, il procuratore della contea di Los Angeles George Gascon ha annunciato che il suo ufficio è di nuovo al lavoro sul caso Menendez. Secondo Gascon, la procura è «moralmente ed eticamente» obbligata a esaminare le nuove prove che gli avvocati dei Menendez hanno presentato nello scorso anno, prove che dimostrerebbero che gli omicidi dei genitori furono conseguenze di una vita intera di abusi e molestie. (Rivista Studio)

Su altre fonti

E sui risvolti che potrebbe avere la reale vicenda nella vita: "Penso che possano uscire di prigione entro Natale". (Fanpage.it)

«Monsters» è il non equivoco titolo della serie creata da Ryan Murphy, iniziata col caso Simpson (citato ampiamente anche nel nuovo film), proseguita con lo sconvolgente «Dahmer», fra i lamenti dei parenti delle vittime, ed oggi giunta a raccontare la storia dei fratelli Lyle ed Erik Menéndez che nell’89 uccisero a sangue freddo i genitori, Josè e Marie Louise mentre sul divano, mezzi addormentati, guardavano la tv. (Corriere della Sera)

Colpo di scena nel caso Lyle ed Erik Menéndez: fissata una nuova udienza mentre il procuratore di Los Angeles prende in considerazione nuove prove. Potrebbe esserci una continuazione di Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez per raccontare gli ultimi, sorprendenti sviluppi nella vicenda. (ComingSoon.it)

«Monsters» e quel genere true crime dei pomeriggi in tv

Il procuratore distrettuale di Los Angeles, George Gascón, lo ha annunciato nelle scorse ore nel corso di una conferenza stampa, sostenendo che nuove prove sono emerse ad avvalorare la tesi che i due fratelli avrebbero agito anche in seguito alle numerose molestie subite nel corso degli anni da parte del padre, l'imprenditore José Menéndez. (WIRED Italia)

Monsters: la storia di Lyle ed Erik Menendez, la miniserie Netflix basata su cronaca vera José Menéndez era il padre dei due fratelli protagonisti, da loro assassinato assieme alla madre. Nella serie, è interpretato da Javier Bardem, e doppiato in italiano da Roberto Pedicini. (Sky Tg24 )

È stato uno dei casi giudiziari più clamorosi della California (ha fatto letteratura), conclusosi nel 1996 con la condanna all’ergastolo. Raccontano l’omicidio compiuto dai fratelli Lyle ed Erik Menéndez, quando, il 20 agosto 1989, uccisero a fucilate nella bella villa di Beverly Hills i propri genitori, José e Kitty. (Corriere della Sera)