Live in Roma 2024, Schlein: “Sulla guerra serve uno sforzo diplomatico più forte"

Live in Roma 2024, Schlein: “Sulla guerra serve uno sforzo diplomatico più forte
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Sky Tg24 INTERNO

Ospite a Start a Live In Roma, l'evento che porta Sky TG24 fuori dai propri studi televisivi nelle piazze e città italiane, la segretaria del Pd ha affrontato diversi temi: dalla guerra in Medioriente alla Manovra, fino alle elezioni regionali in Emilia Romagna e alla cittadinanza italiana ascolta articolo La segretaria del Pd Elly Schlein, ospite a Live In Roma, l'evento che porta Sky TG24 fuori dai propri studi televisivi nelle piazze e città italiane, ha affrontato diversi temi caldi: dalla guerra in Medioriente alla Manovra del governo, fino alle elezioni regionali in Emilia Romagna e alla cittadinanza italiana. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre fonti

Alla vigilia dell'anniversario del 7 ottobre, il capo di stato maggiore dell'esercito israeliano, Herzi Halevi, afferma che "il braccio militare di Hamas è stato sconfitto". (Today.it)

Israele, Medio Oriente: 8.768 ore dopo di simone sabattini spesso si dice che un anno, in fondo, passa in fretta. Ma quello che ci separa dagli attacchi di Hamas, per milioni di persone ha tenuto il ritmo lento e angosciante di un incubo senza fine. (Corriere della Sera)

Un anno di dolore per le famiglie degli ostaggi israeliani. Israele si ferma alle 6.30 del mattino per ricordare le vittime del massacro del 7 ottobre. (Tiscali Notizie)

Il 7 ottobre che divide Israele

Nella loro telefonata per commemorare le vittime del 7 ottobre, Joe Biden e il presidente israeliano Isaac Herzog "hanno ribadito il loro impegno a raggiungere un accordo a Gaza che riporti a casa gli ostaggi, metta in sicurezza Israele, allevi le sofferenze dei civili palestinesi e apra la strada a una pace duratura, con Hamas che non sarà mai più in grado di controllare Gaza o di ricostituire le sue capacità militari". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I droni neutralizzano le stazioni di sorveglianza israeliane, mentre camioncini e motociclette di miliziani entrano in Israele verso kibbutz e strade principali. (Corriere della Sera)

Nel giorno che descrive come il suo Olocausto, in cui nelle grandi città come nelle piccole comunità si sono svolte cerimonie e riti religiosi in memoria dei circa 1200 soldati e civili rimasti uccisi il 7 ottobre 2023 nell’attacco di Hamas, Israele si scopre diviso. (il manifesto)