«Abbiamo battuto gli Occhiuto, meno male che eravamo quattro gatti…»: Principe esulta dopo il No alla città unica di Cosenza
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Sandro Principe incassa un risultato che definisce «eclatante». La temperatura registrata nella sede della Federazione Riformista di Rende cozzava con quella, rigida, che invece c’era fuori. L’ex parlamentare ha guidato la battaglia del Comitato del No alla città unica e inevitabilmente si pone, fin da oggi, come la figura attorno alla quale si catalizzeranno le forze del centrosinistra per le elezioni comunali della prossima primavera. (LaC news24)
Ne parlano anche altri giornali
Il No e l’astensione bocciano la fusione della cricca trasversale cosentina E’ un astensione contro la solita nomenclatura politica cittadina che non perde occasione di unirsi quando c’è da speculare sui territori. (Iacchite)
“Volete voi che sia approvata la proposta di legge n. Il quesito (StrettoWeb)
Si sono concluse le operazioni di voto per il referendum consultivo sulla fusione dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero. L’affluenza finale si è attestata al 26,01%, secondo i dati aggiornati alle 21. (Telemia)
Il quesito “Volete voi che sia approvata la proposta di legge n. (StrettoWeb)
Città Unica – Vince il “NO” e a Rende i suoi sostenitori sfilano a colpi di clacson “Una data che segna il passo. Al referendum per la città unica vince il no ed è un messaggio chiaro al Governo regionale. (Cosenza 2.0)
Vince con ogni probabilità il “no” al referendum per l’avvio delle procedure e vince con una percentuale che dovrebbe non discostarsi molto dal 60% su scala ovviamente intercomunale. Un progetto fortemente voluto dal decimo piano della Cittadella, dalla maggior parte dei consiglieri regionali di maggioranza e dal senatore Occhiuto. (Il Fatto di Calabria)