Natale, Confcommercio: 8 su 10 faranno regali, budget da 207 euro a testa
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E così otto italiani su dieci sono pronti a fare acquisti e i consumi di dicembre potrebbero tornare ai livelli pre-Covid contribuendo a rilanciare la crescita del Paese. E' un quadro all'insegna di un maggiore ottimismo quello disegnato da Confcommercio che ha diffuso l'analisi dell'Ufficio Studi della Confederazione su tredicesime e consumi di Natale.Dopo una decina d'anni torna a crescere, salendo al 44,4%, la percentuale di coloro che ritengono gli acquisti natalizi una spesa piacevole da affrontare. (Tiscali Notizie)
Su altri giornali
Tra le destinazioni più care Roma, Firenze, Venezia. Il Natale 2024 è alle porte, ma dietro l'angolo si nascondono i rincari che, secondo il rapporto congiunto Facile.it-Consumerismo, arrivano fino al 300%. (Corriere dell'Umbria)
ROMA (Trentino)
Secondo un rapporto congiunto di Facile.it e Consumerismo, alcune voci di spesa subiranno aumenti fino al 300%. Dal costo degli addobbi al pranzo di Natale, passando per regali, trasporti, assicurazioni viaggio, alloggi e skipass, fino ai prestiti per le vacanze: il Natale 2024 sarà segnato da un'impennata dei prezzi. (QuiFinanza)
L’aumento generalizzato dei costi rende le festività natalizie 2024 tra le più dispendiose degli ultimi anni. Le festività di Natale del 2024 si preannunciano particolarmente onerose per le famiglie italiane: si preannuncia un vero e proprio salasso per i cittadini, rincari anche fino al 300%. (lentepubblica.it)
Secondo il report la spesa media pro capite per quest’anno risulta in crescita: 207 euro contro 186 euro dello scorso anno, per un giro di affari complessivamente pari a 9,8 miliardi di euro, sui livelli precedenti al Covid (nel 2019 la spesa totale si era attestata a 10,1 miliardi di euro). (Corriere della Sera)
Toglieteci tutto ma non il Natale. La festa più amata dagli italiani quest'anno sarà all'insegna di un aumento delle spese. Nonostante un 2024 dai consumi ridotti, con le famiglie determinate a risparmiare il più possibile e a rimandare le spese importanti, il mese di dicembre sarà all'insegna di una maggiore euroforia. (Avvenire)