Debole il mercato americano
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Dow Jones S&P-500 Nasdaq 100 S&P 100 informatica telecomunicazioni beni di consumo secondari materiali energia sanitario Wal-Mart Amazon Amgen Apple Intel Dow Walt Disney United Health Datadog Atlassian Nvidia Illumina Intuit Moderna Intel Il listino USA continua la seduta poco sotto la parità, sui timori di una escalation nel conflitto tra Russia e Ucraina. Illima lo 0,29%, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per l', che rimane a 5.905 punti. (LA STAMPA Finanza)
La notizia riportata su altre testate
Andamento misto in Asia, con i listini cinesi in flessione mentre Tokyo ha concluso gli scambi a +0,51%, trainata dai segnali di ripresa che arrivano dalla tecnologia e dai rialzi nel comparto bancario, sostenuto dalle attese per un aumento dei tassi da parte della Bank of Japan. (la Repubblica)
Ultim'ora news 19 novembre ore 14 (Milano Finanza)
. Il Dow Jones perde lo 0,77% a 43.044,66 punti, il Nasdaq cede lo 0,47% a 18.707,54 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,53% a 5.865,24 punti. (Tiscali Notizie)
A Milano soffrono soprattutto le banche, con Fineco, la Popolare di Sondrio e Unicredit in ribasso di cinque punti percentuali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Flessioni anche per Unicredit (-1,5%) impegnata nella partita su Commerzbank, poi Fineco e Bper (entrambe -1,3%). La Borsa di Milano si muove debole con il Ftse Mib che cede lo 0,67% a 33.531 punti con le prese di beneficio sui bancari (qui i listini in tempo reale), dopo i rialzi della scorsa settimana sulla scorta delle mosse di Banco Bpm (-1,7%) sul Monte dei Paschi di Siena (-1%). (Corriere della Sera)
Focus sulle tensioni internazionali, dopo la notizia che l’Ucraina ha effettuato il suo primo attacco con missili americani in Russia mentre Putin non ha escluso l’utilizzo di armi nucleari. (Finanza.com)