Troppo turnover, l'Apoel ringrazia: la Fiorentina cade a Cipro
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L’unico che ci credeva veramente era proprio ieri alla vigilia l’allenatore spagnolo dell’Apoel Manuel Jimenez, il terzo voluto dal presidente: “Siamo qui per battere la Fiorentina”. E lui è il primo a batterla in Conference (2-1) e a far incassare a Raffaele Palladino la seconda sconfitta stagionale dopo quella in campionato a Bergamo (3-2) con l’Atalanta. Dopo nove risultati utili e sette vittorie di fila la Viola si arrende ai ciprioti. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altri media
Leggi tutta la notizia Non riesce a concretizzare in attacco e commette gravi errori difensivi. (Virgilio)
Di seguito le dichiarazioni:LA PARTITA – “Credo che la partita sia stata preparata nel modo giusto. Abbiamo avuto il controllo del gioco fin dall’inizio e loro giocavano dietro e in ripartenza. (Calciomercato.com)
I padroni di casa chiudono il primo tempo col doppio vantaggio grazie alle reti di Donis e Abagna . La squadra di Palladino torna in partita solo al 74° minuto con Ikoné ma ciò non basta per evitare il primo ko europeo della stagione. (Tuttosport)
Terracciano: 6 De Gea avrebbe preso gli stessi gol che ha preso lui? Probabile, ci voleva un essere soprannaturale per impedire ai giocatori dell'APOEL di gonfiare la rete viola. Poi è anche vero che lo spagnolo è in un momento tale che riesce a prendere anche l'impossibile. (fiorentinanews.com)
I viola giocano un primo tempo molto sottotono, da dimenticare, rispetto alle ultime giornate. Così la squadra di casa, col passare dei minuti, acquisisce fiducia e consapevolezza. (Il Mattino di Padova)
Risultato finale: APOEL - Fiorentina 2-1 Kayode 5 - Pedale sul gas, pare intenzionato a far fuoco e fiamme sulla corsia, sfruttando l'occasione. Dovrà invece rincorrere i ciprioti per un'oretta buona. (TUTTO mercato WEB)