Ora arriva la Niña, ma non c’è da illudersi: il caldo continuerà a non dare tregua (di A. Cianciullo)

Ora arriva la Niña, ma non c’è da illudersi: il caldo continuerà a non dare tregua (di A. Cianciullo)
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L'HuffPost ESTERI

Il record del caldo è stato battuto per 13 mesi consecutivi. Ogni singolo mese, da giugno 2023 a giugno 2024, è stato più caldo di tutti quelli che lo hanno preceduto, da quando abbiamo misurazioni valide. E l’aumento della temperatura ha superato per 12 mesi di fila il tetto da non valicare secondo gli accordi Onu di Parigi del 2015: 1,5 gradi. La pressione termica cresce e porta con sé i fenomeni che la comunità scientifica aveva indicato da tempo. (L'HuffPost)

Su altri media

Vanno in onda quotidianamente le puntate della soap di origine iberica, La Promessa, che ormai da qualche anno coinvolge i telespettatori con le sue vicende. Ambientata nella Spagna del primo Novecento, vede al centro della trama la protagonista Jana Expòsito, che persegue l’obiettivo di risolvere il mistero sul rapimento del fratello e la morte della madre. (Tutto.TV)

Il cambiamento climatico non rallenta la sua corsa: Giugno 2024 è risultato il più caldo di sempre a livello globale. Tutto a causa dell'aumento costante e irrefrenabile delle emissioni di gas serra (CO2, in prevalenza dalla combustione dei combustibili fossili), che provocano un incremento delle temperature in tutte le stagioni. (iLMeteo.it)

Il mese passato, a livello globale è stato il Giugno più caldo del 2024, caratterizzato da temperature al di sotto della media, con un valore medio di 15,8°C rispetto ai normali 16,2°C. L’Olanda è quindi un’eccezione rispetto allo scenario globale. (+31mag.nl)

Un anno oltre gli 1,5 gradi di riscaldamento globale

Il mese di giugno è stato il più caldo mai registrato in Italia, nonostante molte Regioni abbiano dovuto fare i conti con violenti nubifragi e allerte meteo. Ciò che emerge dai dati dell’osservatorio Copernicus è che con giugno 2024 si è arrivati ai tredici mesi in cui la temperatura è stata la più alta mai registrata nel mese corrispondente. (Ecologiae.com)

L’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del CNR ha pubblicato questa mattina i dati relativi alle anomalie climatiche di Giugno 2024 in Italia. I dati confermano quanto ampiamente già descritto su MeteoWeb nelle scorse settimane: è proseguito lo stesso trend del mese di Maggio, e così Giugno è stato un mese decisamente caldo al Centro/Sud (e soprattutto al Sud) ma anche molto fresco al Nord. (MeteoWeb)

Cambiamento climatico Finire costantemente oltre gli 1,5 gradi di riscaldamento globale significa provocare la definitiva perdita del ghiaccio estivo nell’Artico. Come conseguenza diretta aumenterebbe il calore assorbito dall’acqua, decretando un ulteriore aumento delle temperature. (green.it)