COP29 di Baku: una vittoria a metà con l’accordo raggiunto

COP29 di Baku: una vittoria a metà con l’accordo raggiunto
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Meteo Giornale ESTERI

La Conferenza delle Parti (COP) è l’organo decisionale della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC). Si tratta di un incontro annuale in cui i rappresentanti di quasi tutti i Paesi del mondo si riuniscono per negoziare e fare progressi sulla lotta al cambiamento climatico. La COP rappresenta un momento cruciale per definire politiche globali, stabilire obiettivi di riduzione delle emissioni e mettere in atto strategie per la transizione energetica, la giustizia climatica e l’adattamento ai cambiamenti già in corso. (Meteo Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

«Il pianeta brucia»: con questa frase emblematica, il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres inaugurò la Cop 28 a Dubai. (Avvenire)

Cop29: triplicano le sovvenzioni e i prestiti ma non c’è l’accordo sui risultati del Bilancio globale dello scorso anno. Mazzoncini (A2A): “Nessuna stangata sulle bollette ma non caleranno. La siderurgia italiana rischia di perdere il primato di produttività in Ue. (Energia Oltre)

Ma si tratta di miliardi solo virtuali, spuntati fuori da una trattativa con aspetti decisamente paradossali. (Italia Oggi)

La democrazia climatica avanza e può trasformare la crisi in opportunità

Delusione dei “paesi poveri” – i più colpiti dagli effetti del cambiamento climatico prodotto prevalentemente dai “paesi ricchi” – che chiedono “compensazioni” proprio per fronteggiare i danni con una “finanza climatica” sostenibile per evitare la “sconfitta di tutti”. (GLI STATI GENERALI)

La CoP è incapace di decidere… la CoP è esautorata… la CoP del Clima non serve più a nulla: sarebbe molto peggio se non esistesse un grande momento annuale di sintesi dell’azione internazionale per il clima ove, oltretutto, hanno voce anche gli attori diversi dagli Stati a cominciare dagli attivisti. (Corriere della Sera)

L'uscita degli Stati Uniti dall'Accordo di Parigi potrebbe più che dimezzare gli aiuti per il clima ai paesi in via di sviluppo decisi dalla Cop29 di Baku: senza gli Usa, mancherebbero 184 dei 300 miliardi di dollari all'anno dal 2035 fissati come obiettivo globale di finanza climatica. (Tiscali Notizie)