Cercapersone scoppiano in Libano, dentro più di 10 grammi di esplosivo: ambulanze all'Università di Beirut

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Cercapersone scoppiano in Libano, dentro più di 10 grammi di esplosivo: ambulanze all’Università di Beirut Un messaggio sui cercapersone localizzati tra Libano e Siria, la risposta e poi l’esplosione: secondo gli esperti intervistati dalla BBC, in ogni dispositivo tra le mani di potenziali miliziani di Hezbollah vi erano dai 10 ai 20 grammi di esplosivo. Iscriviti a RUMORE, la newsletter di Fanpage (Fanpage.it)

Su altri giornali

Gli operativi dell’Hezbollah libanese usano il progenitore del cellulare proprio perché i telefonini non sono considerati abbastanza impenetrabili dai servizi segreti nemici. Eppure uno di questi apparati — il gruppo sciita e il governo libanese accusano l’intelligence israeliana — è riuscito a prendere il controllo di tutti i dispositivi in dotazione tra gli operativi e gli attivisti dell’organizzazione: alle 15.30, ora locale, sono saltati nello stesso istante, dal Libano alla Siria, dove Hezbollah combatte al fianco del dittatore Bashar Assad, fin dentro all’ambasciata iraniana a Beirut, il rappresentante diplomatico di Teheran è rimasto ferito in modo lieve. (Corriere della Sera)

Gold Apollo non ha prodotto i cercapersone utilizzati dai militanti di Hezbollah che ieri sono esplosi in modo simultaneo in Libano e in Siria, uccidendo una ventina di persone e ferendone circa 4.000. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Era la raccomandazione del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah diffuso soprattutto agli affiliati nel sud del Libano e la Siria. Utilizzate i dispositivi portatili cercapersone perché con i telefoni cellulari siete ritracciabili dal Mossad (l'intelligence israeliana). (ilmessaggero.it)

Così migliaia di cercapersone sono esplosi simultaneamente: la tecnica di un attacco senza precedenti

(Adnkronos) – Israele, che ancora non rivendica l’azione, avrebbe attivato il piano messo a punto per far esplodere i cercapersone di cui erano in possesso i membri di Hezbollah “nel timore che il complotto stesse per essere scoperto dal gruppo terroristico”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Israele mette a segno un blitz spettacolare e rivoluzionario. Le esplosioni sarebbero state causate da un attacco hacker che ha innescato micro-bombe dentro i «pager» dei combattenti di Dio. (il Giornale)

Tutti gli indizi portano in un'unica direzione: i cercapersone in possesso dei miliziani di Hezbollah che sono esplosi simultaneamente martedì pomeriggio in Libano e Siria erano stati manomessi e non solo hackerati. (Today.it)