In ginocchio per Maradona: De Laurentiis, Conte e Di Lorenzo rendono omaggio a Diego
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Sembrerebbe folle celebrare l’anniversario di una scomparsa. Sembrerebbe ancor più folle farlo quattro anni dopo. Sembrerebbe folle, però, solo se non fossimo a Napoli. E solo se la scomparsa non fosse quella di Diego Armando Maradona. Quattro anni di ricordo – che si aggiungono ai quaranta di celebrazioni calcistiche, umane, divine –, quattro anni di omaggi al Pibe che andò via in una fredda serata di novembre del 2020, fredda esattamente come ieri. (ilmattino.it)
La notizia riportata su altre testate
C'è stato tantissimo entusiasmo e tantissimi tifosi e appassionati accorsi, con un gruppo di tifosi del Boca Juniors arrivati in città, oltre ai supporters delle curve. (CalcioNapoli24)
Le restrizioni della pandemia non riuscirono a fermare il moto d'affetto che si generò nel mondo per il ricordo del Pibe de Oro. Quattro anni fa moriva Diego Armando Maradona, era il 25 novembre del 2020. (Corriere della Sera)
Al Largo Maradona c’è una vera e propria folla di tifosi per omaggiare Diego Armando Maradona nell’anniversario della sua scomparsa: il video. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Lo ha fatto con una lunga fiaccolata, nata all'esterno della curva B dello stadio a lui intitolato, ma che si è allargata a macchia d'olio su tutto il perimetro dell'impianto di Fuorigrotta. La città di Napoli ha reso omaggio a Diego Armando Maradona, nel giorno del quarto anniversario della sua morte. (ilmattino.it)
Atmosfera da brividi a Fuorigrotta, all'esterno dello Stadio del Napoli: centinaia di tifosi si sono riuniti in occasione dell'anniversario della scomparsa di Diego Armando Maradona. Una fiaccolata, tanti cori e il ricordo dei tantissimi supporter azzurri in onore del migliore di sempre, del Pibe de Oro, che ancora oggi vive nel cuore dei napoletani ma non solo. (Tutto Napoli)
È una catena. È quella che collega Diego Armando Maradona - il mito - al Napoli di oggi, quello di De Laurentiis, Conte e tutti gli altri. Il gesto del patron azzurro, dell’allenatore e del capitano della squadra Giovanni Di Lorenzo, andati ieri ai murales di Diego ai Quartieri Spagnoli e a San Giovanni, è stato il giusto omaggio nei confronti di un personaggio che è riuscito a fare gol in ogni epoca, al di là dei tempi, delle stagioni, delle generazioni. (ilmattino.it)
