Il motore di ricerca di OpenAI esiste. Annunciato SearchGPT

OpenAI ha annunciato a sorpresa SearchGPT, il prototipo di un motore di ricerca con funzionalità IA. Quindi con risultati che non restituiscono solo link ma che sono argomentati attraverso un modello linguistico di grandi dimensioni. Indiscrezioni su un motore simile erano comparse a maggio, ma poi l’azienda aveva incentrato l’evento “Springs Update” solo sul modello Gpt-4o e sulle nuove capacità vocali. (DDay.it)

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Lo ha scritto sui social Sam Altman, amministratore delegato di OpenAI, presentando il nuovo motore di ricerca dell’azienda californiana - quello di cui si parlava da tempo - chiamato SearchGpt. In realtà, specifica Altman, si tratta per ora solo di un “prototipo” a cui si può accedere iscrivendosi a una lista d’attesa. (la Repubblica)

Ci riferiamo naturalmente a Google che, Cina a parte, è il motore di ricerca per antonomasia e domina le classifiche globali di utilizzo da decenni. Il nuovo sistema può recuperare dati e informazioni in tempo reale e sfrutta i propri modelli di linguaggio per l'intelligenza artificiale per cercare di rompere un monopolio che sembra inscalfibile. (WIRED Italia)

🟢 Verrà testato “da solo” e poi integrato in ChatGPT Ieri sera Sam Altman, come spesso fa, ha annunciato su X l’arrivo di SearchGPT, una sorta di funzionalità avanzata di ricerca sul web. (Key4biz.it)

L'intelligenza artificiale pronta a rivoluzionare la ricerca sul web con informazioni aggiornate, fonti chiare e un modello conversazionale (Adnkronos)

In questi giorni OpenAI ha ufficialmente presentato il prototipo di SearchGPT, un nuovo motore di ricerca per il web interamente basato sull’intelligenza artificiale di ChatGPT. (GizChina.it )

Giovedì OpenAI ha annunciato il lancio di un nuovo prototipo di motore di ricerca alimentato da intelligenza artificiale chiamato SearchGPT. Questa mossa segna l’ingresso dell’azienda in un mercato dei motori di ricerca non solo estremamente competitivo, ma giudicato ormai da diversi anni pressoché inespugnabile a causa della posizione più che dominante di Google. (Lega Nerd)