Lucio Corsi: “Racconto persone senza rinunciare ai sogni”
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Lucio Corsi: “Racconto persone senza rinunciare ai sogni” 21 marzo 2025 Lucio Corsi, artista rivelazione dell’ultimo Festival di Sanremo e prossimo rappresentante dell’Italia all’Eurovision Song Contest 2025 di Basilea, ha presentato a Milano ‘Volevo essere un duro’, il disco che prende il nome proprio dalla canzone arrivata seconda all’ultima edizione della kermesse. L’album, in uscita oggi venerdì 21 marzo, è un il frutto di un lavoro di due anni nei quali il cantautore ha “trovato nove canzoni diverse e le ho convinte ad andare ad abitare nello stesso palazzo (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri giornali
Non bisogna sottovalutare l’ascesa di Lucio Corsi. (Corriere Fiorentino)
Dopo la rinuncia di Olly sarà il cantautore toscano a portare l'Italia a Basilea col successo 'Volevo essere un duro', secondo a Sanremo 2025 (LAPRESSE)
L’album, in uscita oggi venerdì 21 marzo, è un il frutto di un lavoro di due anni nei quali il cantautore ha “trovato nove canzoni diverse e le ho convinte ad andare ad abitare nello stesso palazzo. (LAPRESSE)
Nei giorni di Sanremo dicemmo subito che Lucio Corsi era una delle cose più belle che potessero capitare al Festival . (Il Sole 24 ORE)
«Il fatto di poter raccogliere una voce di piazza è una cosa che le canzoni ci permettono di fare. Tutto qua». Lucio Corsi ha risposto così alla polemica scoppiata pochi giorni fa sull’utilizzo della parola zingaro nel brano Altalena Boy, inciso dieci anni fa, durante la presentazione del suo nuovo album Volevo essere un duro, in uscita oggi per Sugar Music. (la Repubblica)
La verità, probabilmente, è che prima non sembrava abbastanza “cool” o meritevole di una considerazione più mainstream. Non è diverso, per dire, dal cantautore che pubblicava “Cosa faremo da grandi?” (con un videoclip meraviglioso) nel 2020. (MOW)