No, quest’immagine di Biancaneve con un avvoltoio nero non proviene dal film Disney del 2025

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Il 23 marzo 2025 sono state pubblicate su X due immagini: una scena di “Biancaneve e i sette nani”, il lungometraggio animato della Disney del 1937, in cui si vede la protagonista con in mano un passerotto bianco e azzurro in un bosco; nell’altra appare invece una presunta attrice vestita da Biancaneve che tiene sull’avambraccio quello se sembra un grosso avvoltoio. «Neanche il passerotto hanno risparmiato», commenta chi pubblica: «Aveva un po’ di bianco, quindi perché non sostituirlo con un bel corvo nero?». (Facta)

Ne parlano anche altri giornali

È uscito solo da pochi giorni, ma il remake live-action di Biancaneve ha già acceso un vero e proprio incendio mediatico. Il film ha debuttato in vetta al box office mondiale, raccogliendo 87,3 milioni di dollari nel weekend d’apertura, ma non senza attirare una valanga di critiche e polemiche. (Radio 105)

In seconda posizione troviamo il fenomeno cinese Ne Zha 2 con 15,2 milioni di dollari in 8 mercati, per un totale di 2,1 miliardi di dollari worldwide, inclusi i 20 milioni del Nord America. Francia: 3,2 milioni di dollari (Cineguru)

Se il film ha ricevuto recensioni contrastanti e un’accoglienza americana inferiore alle aspettative (43 milioni di dollari nel primo weekend), in Italia l’esordio al box office è stato decisamente positivo. (Vanity Fair Italia)

Alla resa dei conti anche il woke, questa forma di socialismo 5.0 patinato e algoritimico, si è infranto contro lo scoglio che smentì tutti i socialismi tetri e burocratici del ’900. (Liberoquotidiano.it)

I commenti a favore della Palestina condivisi sui social media da Rachel Zegler avrebbero peggiorato gli attacchi rivolti online a Gal Gadot, sua co-star in Biancaneve. Rachel Zegler avrebbe causato indirettamente le minacce di morte ricevute da Gal Gadot, la sua co-star in Biancaneve, con un messaggio condiviso online sui social media. (Movieplayer)

Certo, ci sono variazioni apparentemente poco comprensibili, come il Principe che compare come una sorta di Robin Hood e Biancaneve che all'inizio sembra Cenerentola e alla fine Cappuccetto Rosso. Critiche sciocche, superficiali, su dettagli non essenziali. (Il Giornale d'Italia)