Delitto Gucci, la verità 30 anni dopo. Parla la maga Auriemma: “Patrizia Reggiani? Ve lo dico io perché ha ucciso Maurizio. Se sono pentita? Sì, di non aver capito”
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MILANO – Un appartamento piccolo e lindo in un caseggiato popolare milanese. Giuseppina (Pina) Auriemma porta con vivacità tutta partenopea i suoi quasi 79 anni. Ne ha scontati 13 in carcere, dopo una condanna a 19 anni e sei mesi come complice di Patrizia Reggiani e sua intermediaria con i responsabili dell’omicidio Gucci. Pina Auriemma trent’anni dopo il delitto che sconvolse l’Italia. Maurizio Gucci e Patrizia ReggianiMissing Credit Signora Auriemma, perché è entrata in questa storiaccia come la ‘maga’? “Se lo sapessi. (IL GIORNO)
Su altri media
Un brigadiere ha sul tavolo un album. Il primo piano delle dita guantate del brigadiere che scostano i capelli sulla nuca del morto, scoprendo il buco della pallottola. (il Giornale)
Una storia che sembra uscita direttamente da un film, e che in effetti lo è diventata, quella di Maurizio Gucci. La storia di Gucci, tuttavia, è tutt’altro che lineare, proprio come le continue evoluzioni creative che la maison ha vissuto negli ultimi anni, con cambiamenti che hanno rivisitato e rivoluzionato i codici stilistici del marchio. (Whoopsee)
Caro Papà, Eravamo poco più che bambine, il 27 marzo 1995; oggi siamo donne. (Vanity Fair Italia)
Maurizio Gucci aveva 46 anni quando la mattina del 27 marzo 1995, in una delle sedi della sua società in via Palestro, a Milano, fu freddato con quattro colpi di pistola. Sono trascorsi trent’anni da quel triste momento ma il clamore per lo sconvolgente caso di cronaca nera ha un’eco ancora forte, come se di tempo non ne fosse passato così tanto. (la Repubblica)
Una storia che sembra uscita direttamente da un film, e che in effetti lo è diventata, quella di Maurizio Gucci. Figlio di Rodolfo, a sua volta figlio di Guccio Gucci, il fondatore della celebre azienda di pelletteria che nel 1921 aprì una piccola bottega a Firenze, destinata a trasformarsi in uno dei marchi più iconici e riconosciuti al mondo. (Whoopsee)
Il 27 marzo 1995, l’imprenditore ed erede della celebre maison fu assassinato a Milano in un delitto su commissione che avrebbe portato alla condanna della sua ex moglie, Patrizia Reggiani. Un caso avvolto da rancori, ambizioni e tragici errori investigativi che ha ispirato prima il libro poi il film "House of Gucci" con Lady Gaga. (leggo.it)