Abodi: «Bove? Bravi giocatori, medici e croce rossa. Più controlli»
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Andrea Abodi, ministro dello Sport, ha parlato all’indomani del malore di Bove, per cui le condizioni sono in netto miglioramento. AUMENTARE LA PREVENZIONE – Il Ministro dello Sport Andrea Abodi, intervistato da Sky Sport, ha parlato di Edoardo Bove, colpito da un drammatico malore durante Fiorentina-Inter. Il ministro ha voluto sottolineare l’importanza della prevenzione: «Per fortuna sta andando tutto bene, Edoardo ha reagito bene, ci sono stati i pronti interventi di compagni, staff medico, croce rossa. (Inter-News)
La notizia riportata su altri giornali
Prima la paura, poi il sospiro di sollievo e poi la speranza. Edoardo Bove dopo il malore accusato in Fiorentina-Inter ha trascorso la notte nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Careggi a Firenze. (Fanpage.it)
L’ACF Fiorentina ha diramato un aggiornamento ufficiale sulle condizioni di Edoardo Bove, il giovane calciatore che ha accusato un malore durante la partita contro l’Inter, giocata nel weekend. La società viola ha reso noto che Bove ha perso conoscenza in campo e che i medici lo hanno soccorso prontamente. (Terzo Tempo Napoli)
I primi ad accorgersene sono proprio i giocatori nerazzurri a due passi da lui. E’ il terribile momento in cui Bove ha avuto il malore. (Quotidiano Sportivo)
Bove è arrivato stabile dal punto di vista emodinamico presso il pronto soccorso e i primi accertamenti cardiologici e neurologici effettuati hanno escluso danni acuti a carico del sistema nervoso centrale e del sistema cardio respiratorio. (Eurosport IT)
Paulo Fonseca come tutti è scosso dalla vicenda di oggi pomeriggio che ha visto Edoardo Bove essere colpito da un malore dopo poco più di un quarto d'ora dall'inizio di Fiorentina-Inter. Il tecnico rossonero è particolarmente segnato dagli avvenimenti dal momento che aveva avuto la possibilità di allenare un giovanissimo Bove ai tempi della Roma. (Milan News)
L’importanza del primo soccorso in casi di malore è fondamentale. Danilo Cataldi è stato tra i primi a intervenire in soccorso al compagno di squadra Edoardo Bove. Il centrocampista, romano come Bove, mettendo la mano in bocca per spostare la lingua ed evitare così il blocco delle vie aeree. (la Repubblica)