Inchiesta di Catanzaro sugli alloggi popolari, l’Aterp pronta a costituirsi parte civile

Inchiesta di Catanzaro sugli alloggi popolari, l’Aterp pronta a costituirsi parte civile
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LaC news24 INTERNO

«L’operazione congiunta di magistratura e forze dell’ordine nella città di Catanzaro che ha portato all’emissione di provvedimenti cautelari nei confronti di ns personale operante e ns personale in quiescenza, non può che essere motivo di preoccupazione per le ipotesi di reato contestate». È quanto si legge in una nota dell’Aterp. «L’inchiesta partita nel 2022 – prosegue – declina alcune criticità che, da tempo, andiamo evidenziando in ogni sede, a cominciare dai Comitati per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica; abbiamo posto con forza la necessità e l’urgenza di garantire il rispetto della proprietà pubblica e del suo naturale utilizzo senza cedere a condizionamenti che inevitabilmente devono trovare soluzione al di fuori del sistema dell’edilizia residenziale pubblica con l’auspicio di rafforzare i presìdi sociali garantiti dai Comuni senza mai far venire meno diritti e rispetto delle regole». (LaC news24)

La notizia riportata su altri media

Il Cappellano Militare durante la funzione religiosa si è soffermato sull’importanza della preghiera e della “prossimità” del Carabiniere «il Carabiniere svolge quotidianamente per la cittadinanza e per la popolazione il servizio per altri – più si è consapevoli di essere presenti con la felicità del Santo Natale, maggiore è il riscontro giorno dopo giorno. (Cronache Cittadine)

Un consigliere comunale di Catanzaro è tra gli indagati dell'inchiesta della Procura di Catanzaro che stamani ha portato all'esecuzione di otto arresti - due in carcere e sei ai domiciliari -... (Virgilio)

05:32 Blitz a Catanzaro: 8 arresti per corruzione, truffa e peculato, c’è anche un consigliere comunale (La Nuova Calabria)

Corruzione, truffa e peculato, blitz della Digos: scattano le manette per 8 persone

Militari del Comando Provinciale Carabinieri e Agenti della Polizia di Stato in servizio alla D.I.G.O.S. della Questura, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Catanzaro, ha dato esecuzione ad un provvedimento cautelare, emesso dal G. (Zoom24.it)

Per due indagati il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere, per gli altri sei gli arresti domiciliari. La Procura del capoluogo calabrese ipotizza l’esistenza di un’associazione a delinquere finalizzata a commettere una lunga serie di reati: falso, corruzione, concussione e omissione di atti d’ufficio, induzione indebita a dare o promettere utilità, tentato peculato, tentata truffa aggravata. (Il Fatto Quotidiano)

Advertisement (Quotidiano online)