Accise sul Diesel, possibile aumento nel 2025 e oltre

Accise sul Diesel, possibile aumento nel 2025 e oltre
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QN Motori ECONOMIA

Il governo italiano starebbe valutando un incremento delle accise su benzina e diesel per reperire le risorse necessarie al rinnovo del contratto del trasporto pubblico locale. La misura potrebbe essere inserita in un decreto ad hoc o in un emendamento al decreto Milleproroghe. L’obiettivo è ottenere 500 milioni di euro in tre anni per coprire i costi del nuovo contratto nazionale 2024-2026 per 110mila autoferrotranvieri. (QN Motori)

La notizia riportata su altri giornali

Il piano, volto a raccogliere 500 milioni di euro in tre anni, rappresenta l’inizio di una trasformazione strutturale nel trattamento tra benzina e gasolio, due simboli di un’Italia in movimento. In un Paese dove questa tipologia di carburante continua ad avere un ruolo di primo piano, l’ipotesi di un aumento fiscale va ben oltre le cifre. (Virgilio)

La stragrande maggioranza degli autotrasportatori rischia di pagare un conto salato a causa dell’aumento delle accise sul diesel che Palazzo Chigi si appresta a validare. Altro che esonero, come ripete il governo. (la Repubblica)

L'Europa da tempo spinge sugli Stati membri per allineare la tassazione tra la benzina (più alta) e quella sul diesel (più conveniente) in chiave ambientale. Ma nel testo potrebbe entrare anche la rimodulazione di una delle imposte indirette più indigeste ai consumatori: quella sul gasolio. (ilgazzettino.it)

Accisa diesel carburanti: cosa cambia con l’aumento

Si fanno sempre più insistenti le voci di corridoio circa un aumento delle accise sui carburanti. Nonostante più di una volta le odiate tasse siano state in procinto di essere cancellate da parte delle forze politiche, sembra proprio che anche in quest’occasione ci sarà un ritocco al prezzo dei combustibili che ogni giorno tantissimi italiani usano per spostarsi o andare al lavoro. (Autoappassionati.it)

La questione delle accise sui carburanti, già discussa prima della Manovra, rischia di generare ulteriori tensioni, dato che il governo aveva promesso di abbassarle durante la campagna elettorale. La proposta, che prevede anche una riduzione corrispondente sull’accisa della benzina, è stata commentata in maniera critica dalle opposizioni. (QuiFinanza)

Proprio oggi, 8 gennaio, il provvedimento è approdato nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato per un ultimo parere tecnico prima del via libera definitivo. (SicurAUTO.it)