Open Arms, dopo l'assoluzione di Salvini Nordio dice che bisogna risarcire le persone per gli errori dei pm
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Il ministro della Giustizia Carlo Nordio, dopo la sentenza di primo grado che ha assolto Salvini da tutte le accuse per la vicenda Open arms, ha detto che "questo processo, fondato sul nulla, non si sarebbe nemmeno dovuto cominciare", aggiungendo che bisogna "risarcire le persone che finiscono nella graticola giudiziaria per anni". (Fanpage.it)
La notizia riportata su altre testate
Non ci fu nessun sequestro di persona: «il fatto non sussiste». È dalla formula con cui venerdì sera il tribunale di Palermo ha assolto il vicepremier Matteo Salvini nel processo Open Arms che bisogna partire per ricostruire come i giudici siano arrivati alla loro decisione. (il Giornale)
Matteo Salvini andrà in carcere con una condanna pesante dato che è accusato di sequestro di persona. E noi saremo lì ad assicurargli condizioni di detenzione dignitose". (Liberoquotidiano.it)
La linea di Salvini è quella del rigore e del rispetto delle regole. "Non è una sentenza contro i migranti. (Liberoquotidiano.it)
“Devo dire che ieri in tribunale a Palermo ho visto, una corretta, giusta e sana separazione di chi giudica rispetto a chi indaga. Rilancia la necessità di una riforma della giustizia, rispolverando anche il nome di Silvio Berlusconi. (Il Fatto Quotidiano)
Salvini ha vinto e con lui ha vinto anche la Lega che più di ogni altro partito ha fatto della politica della difesa dei confini uno dei suoi obbiettivi. Da oggi nessuno potrà più dire che è un crimine difendere il proprio paese dall’immigrazione clandestina. (Nicola Porro)
Sulla sentenza Open Arms “mi pare un fatto che l’oggetto del processo a Salvini fossero le sue scelte politiche piuttosto che effettivi reati e che la giurisdizione sia stata usata per condizionare la politica” ma “oggi sia io che Salvini siamo contenti dell’ottimo lavoro che sta facendo il ministro dell’Interno Piantedosi”. (Il Fatto Quotidiano)