Ue, pronta mozione maggioranza per voto Camere: condanna Iran e attacchi a Unifil

Ue, pronta mozione maggioranza per voto Camere: condanna Iran e attacchi a Unifil
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Agenzia askanews ESTERI

Roma, 14 ott. – Domani, nella discussione parlamentare dopo le comunicazioni della presidente del Consiglio Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo di giovedì e venerdì 17 e 18 ottobre prossimi, la maggioranza di governo darà una nuova prova di compattezza. Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia presenteranno e voteranno infatti una risoluzione unitaria, “come d’altronde abbiamo sempre fatto in questi ultimi due anni e come faremo anche questa volta”, confida un esponente di Fratelli d’Italia. (Agenzia askanews)

La notizia riportata su altre testate

Questi i temi al centro dell’intervista al direttore di Analisi Difesa a TGCOM 24 MEDIASET nel pomeriggio del12 ottobre. Gaiani: “Occorre chiedersi che senso abbia oggi lasciare i caschi blu in Libano” (Analisi Difesa)

"Grave preoccupazione" e una richiesta di cessate il fuoco in Libano. La linea "morbida" di Bruxelles e delle altre capitali europee, oltre che dalla dichiarazione ufficiale diffusa ieri dall'Alto rappresentante per gli esteri dell'Ue, è stata ribadita oggi 14 ottobre dai ministri degli Esteri riuniti in Lussemburgo. (EuropaToday)

I due hanno discusso delle manovre di terra dello Stato ebraico in Libano e soprattutto gli ultimi sviluppi sul campo, lo stato della sicurezza e le sfide che comporta. Quest'oggi il capo di Stato maggiore della Difesa, il generale Luciano Portolano, ha avuto un colloquio telefonico con il suo omologo dell'Idf Herzi Halevi. (il Giornale)

Libano, perché Israele ha violato il diritto internazionale

L’Unione Europea, compreso il governo italiano, non va oltre lo stracciarsi le vesti per gli attacchi alle forze Unifil in Libano ad opera di Israele, esattamente come ha fatto in un anno di bombardamenti su Gaza costati la vita a 42mila persone di cui un terzo bambini. (Notizie Geopolitiche)

Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha chiesto nuovamente lunedì alla forza di peacekeeping delle Nazioni Unite in Libano (Unifil), di "lasciare temporaneamente la zona di combattimento", ribadendo che "l'accusa che Israele abbia deliberatamente attaccato il personale dell'Unifil è completamente falsa". (Euronews Italiano)

Malgrado le tante violazioni che si distinguono per quantità e gravità, è difficile che ci siano effettive conseguenze su Israele. (24+)