Affettività a scuola, la risposta di Valditara a Gino Cecchettin
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Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente. Il padre di Giulia Cecchettin, Gino, lancia un appello per chiedere un'ora di educazione all'affettività a scuola: la risposta del ministro Valditara Ad un anno dal femminicidio della studentessa 22enne Giulia Cecchettin, il padre Gino Cecchettin ha rilanciato l’appello per chiedere un’ora di educazione all’affettività a scuola. (Virgilio Sapere)
Su altri giornali
A un anno dalla morte di Giulia Cecchettin, la studentessa ventiduenne di Vigonovo (Venezia) uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta l’11 novembre 2023, il padre Gino ha annunciato che uno degli obiettivi di «Fondazione Giulia» (sarà presentata ufficialmente il 16 novembre alla Camera dei Deputati) sarà di inserire nei programmi scolastici un’ora di educazione all’affettività. (Corriere della Sera)
Un anno dopo la morte di Giulia Cecchettin, uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara è tornato all’improvviso a parlare del progetto di “Educazione alle relazioni” a scuola, promesso all’indomani del femminicidio della studentessa ventid… (la Repubblica)
Le parole di Crepet Lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet ha detto di non sapere se farà parte o meno di un tavolo o una commissione sulla violenza giovanile e il bullismo. Queste le sue parole, raccolte dall’Ansa: “Mi sono reso disponibile, ma al momento non esiste nessun documento, non c’è una carta in cui se ne parla ed io darò la mia disponibilità quando avrò visto anche chi c’è dentro questa commissione”. (Tecnica della Scuola)
Come abbiamo scritto ieri, 11 novembre, è stato il primo anniversario dall’omicidio di Giulia Cecchettin, la ragazza 22enne per la cui morte è accusato l’ex fidanzato. Il padre Gino, che fin dall’accaduto ha cominciato a battersi contro la violenza sulle donne. (Tecnica della Scuola)
Paolo Crepet prende tempo sulla sua partecipazione alla commissione ministeriale contro bullismo e violenza giovanile, annunciata dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Pur dicendosi disponibile a collaborare, Crepet attende di visionare un documento ufficiale che delinei i contorni dell’iniziativa, inclusi i nomi degli altri membri. (Orizzonte Scuola)
“Mi auguro che il proposito di Gino Cecchettin, subito tradotto in una opportuna proposta operativa da parte del Ministro Valditara, con il quale mi complimento per l’attenzione e la tempestività, trovi presto concreta applicazione. (tviweb)