L'uomo nero. Orbán apparecchia l'Europa di domani (di A. Mauro)

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L'HuffPost ESTERI

Viktor Orbán è uscito dall’isolamento europeo in cui si era cacciato dal 2021, quando il suo gruppo politico Fidesz uscì dal Ppe un attimo prima dell’espulsione per le violazioni dello stato di diritto in Ungheria. Adesso il premier di Budapest dà le carte. Non tanto perché ha assunto la presidenza di turno dell’Unione fino a fine anno, circostanza di calendario che magari gli renderà più difficile imporre veti e alzare muri, perché di solito a chi guida spetta un ruolo di mediazione (o almeno questa è la speranza dei diplomatici degli Stati membri non guidati dalla destra, si apprende). (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il documento ungherese trapelato contiene bozze di ordini del giorno per ogni riunione formale dei ministri dell’Ambiente, dell’Energia e dei Trasporti da qui alla fine del 2024. (EURACTIV Italia)

Rispetto a qualche mese fa Budapest si sta rivelando più collaborativa e la riflessione a Bruxelles è che il timing non poteva essere migliore perché non ci saranno proposte legislative rilevanti visto che i prossimi mesi saranno impegnati dalla formazione del nuovo esecutivo comunitario. (Italia Oggi)

Con il nuovo Parlamento europeo in fase di composizione e la Commissione europea da rinnovare, il semestre ungherese avrà dunque il compito di traghettare l’Unione europea verso il nuovo ciclo. Sarà una presidenza ‘istituzionale’, chiamata a lavorare sui file rimasti in sospeso. (EuNews)

L'editoriale/ Geometrie variabili per la nuova Europa

Non una parola sulla guerra ibrida condotta dal Cremlino contro l’Europa. Nemmeno sulla difesa dei diritti Lgbtq+. (la Repubblica)

Il 1° luglio è iniziata la presidenza semestrale ungherese del Consiglio europeo. (Corriere della Sera)

Chi sarà il nocchiero che navigherà l’Unione Europea in uno dei periodi più importanti della sua storia? Paradossalmente l’unico ad essere sicuro di avere un ruolo centrale ai vertici delle istituzioni comunitarie nel prossimo semestre, è proprio Viktor Orban, il Primo Ministro dell’Ungheria. (ilmessaggero.it)