«Con i dazi Usa a rischio in Calabria le piccole imprese. Necessario diversificare i mercati e puntare sui nostri territori» · LaC News24

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LaC news24 INTERNO

La questione dei dazi imposti dal presidente americano Trump alle esportazioni in America ha confuso le acque e determinato oscillazioni in borsa. Gli effetti reali sulle varie economie - compresa quella a stelle e strisce - si vedranno a medio termine. Intanto però gli imprenditori e le organizzazioni di categorie sono in allerta. Giovanni Celeste Benvenuto è il giovane titolare delle omonime cantine di Francavilla Angitola, nel Vibonese, ed anche portavoce regionale della Cna Agroalimentare. (LaC news24)

La notizia riportata su altri giornali

In attesa di maggiore chiarezza, il piatto in gioco è davvero notevole: secondo le ultime stime di Unioncamere Piemonte, infatti, nel 2024 l’export della regione verso gli Us… Torino e il Piemonte temono i dazi di Trump. (La Repubblica)

Ma un risultato i dazi di Trump lo hanno già avuto: scatenare una corsa dei grandi esportatori globali a recapitare le loro merci negli Stati Uniti prima del 2 aprile, giorno di entrata in vigore delle tariffe reciproche, ribattezzato da Trump “liberazione nazionale”. (la Repubblica)

“Cari Amici. Da ieri, 2 maggio, il nazismo è ritornato in Europa. A Odessa 46 russi, ortodossi di religione, sono stati trucidati da un'orda nazista con metodi nazisti, gli stessi che le armate di Hitler usarono contro le popolazioni, rinchiudendo interi villaggi dentro fienili per poi dare loro fuoco. (Il Giornale d'Italia)

Ma le sirene di avvertimento suonano anche per chi tiene alto il made in Italy al di là dellAtlantico, come nel caso di Roberto Caporuscio , pizzaiolo di riferimento a New York e proprietario di Kesté Pizza & Vino, che ammette come la stessa incertezza sui dazi può compromettere l'intero comparto. (Italia a Tavola)

Dobbiamo capire quali sono i prodotti che possono avere il danno maggiore, sicuramente l’agroalimentare e le produzioni agricole, anche il settore farmaceutico e il settore moda che è un settore che si rivolge a mercati ricchi”. (Gazzetta Matin)

Con effetti immediati, oltre che devastanti: “A molti i dazi di Trump possono apparire come un potenziale rischio futuro, dato che sono stati posticipati a metà aprile. In realtà le conseguenze sono già effettive”, assicura Sandro Sartor, presidente e amministratore delegato di Ruffino, tra le realtà più antiche e conosciute dell’enologia italiana. (LA NAZIONE)