Chivasso ricorda il crollo del ponte sul Po nel 1994 ed esprime solidarietà a Valencia
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Trent’anni fa, la Città di Chivasso fronteggiava la Alluvione tra gli allagamenti ed il crollo del ponte sul Po che la collegava alla collina. Nell’anniversario di quella calamità, l’amministrazione comunale, gli studenti di alcune scuole, associazioni e forze dell’ordine hanno formato un corteo culminato nel sito simbolo della forza distruttiva della Alluvione del 1994. Dopo un omaggio alla memoria del capo squadra dei Vigili del Fuoco Marino Borca, il sindaco Claudio Castello ha lanciato un messaggio di solidarietà alla popolazione spagnola che sta vivendo in queste ore il dramma dell’alluvione. (TorinOggi.it)
Ne parlano anche altri giornali
Giovedì 7 novembre a Crescentino, alle 17,30 in piazza Sorelle Ierinò, verranno ricordate le sorelle Loredana e Maria Teresa vittime dell’alluvione del 1994. (La Sesia | Cronaca)
Fu il gruppo di “magnifici” che in pochi giorni dovette imparare a gestire emergenza e ricostruzione di mezza città devastata dall’alluvione. Trent’anni dopo, “con immutato spirito di aggregazione e senso di appartenenza a quella che fu una esperienza drammatica ma al contempo costruttiva” si sono ritrovati gli ex dirigenti, tecnici ed impiegate dell’Ufficio Ricostruzione del Comune di Asti. (La Nuova Provincia - Asti)
Così, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ricorda sui social l'alluvione che a inizio novembre 1994 colpi' le province di Cuneo, Asti, Alessandria. "Trenta anni da quel terribile giorno, 30 anni dalla grande alluvione che coinvolse il nostro Piemonte". (La Repubblica)
Trent’anni fa, l’alluvione che sconvolse il Piemonte. Erano il 5 e 6 novembre 1994 quando le province di Cuneo, Asti, Alessandria, Torino e Vercelli furono devastate da una forza irresistibile, ferite dalle acque impazzite del Tanaro, di fiumi e torrenti che superarono gli argini provocando una tragedia senza precedenti. (La Stampa)
Era stato eletto sindaco da pochi mesi e si è trovato a dover fronteggiare la peggior calamità naturale della città del Dopoguerra. La giornata iniziò con un sopralluogo alla scuola media Goltieri per i problemi dovuti alle infiltrazioni di acqua nelle aule. (La Nuova Provincia - Asti)
L’intervento, per un totale di 670mila euro, permetterà di rinforzare e mettere in sicurezza la struttura, favorire la circolazione e realizzare anche passerelle pedonali sul lato destro. Un lavoro corposo grazie alle risorse messe in campo dal Ministero delle Infrastrutture”, lo dichiarano in una nota il presidente della Provincia Luca di Stefano e Andrea Amata, presidente della Commissione Lavori pubblici della Provincia di Frosinone che evidenziano. (Frosinone News)