MotoGP Ducati, Tardozzi: “Marquez umile e gentile. Gestirlo è un orgoglio”

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inSella SPORT

Il 2025 è già cominciato a Barcellona, sede del test ufficiale che piloti e team hanno svolto prima di andare ufficialmente in vacanza. Due giorni dopo l’ultimo Gran Premio si sono viste le nuove coppie, tra cui quella più chiaccherata: Marc Marquez e il team Ducati ufficiale. Francesco Bagnaia e Marc Marquez costituiscono il nuovo “dream team” Ducati e il team manager Davide Tardozzi ha raccontato questo nuovo inizio. (inSella)

La notizia riportata su altre testate

MARTIN CAMPIONE MOTOGP 2024: LO SPECIALE (Sky Sport)

E fa ancora più effetto vederlo scambiarsi cambi gomme e briefing al box accanto a Pecco Bagnaia che da ieri – primo giorno di lavoro della MotoGp in vista del 2025 – è tornato a indossare il suo ‘vecchio’ numero 63, lasciando libero quel numero uno portato con orgoglio due stagioni di fila. (Quotidiano Sportivo)

Giornata di test a Barcellona per la MotoGP, già al lavoro in vista della prossima stagione. Bagnaia e Marc Marquez, al suo esordio in "rosso", hanno provato la Ducati GP25 (Pecco solo nella parte finale della giornata), mentre il campione del mondo Martin e Bezzecchi hanno esordito in Aprilia. (Sky Sport)

Ai test di Barcellona prima volta di Marc Marquez e Bagnaia insieme. Pecco: "Sembriamo la stessa persona"

Vedere le moto da vicino e dei balzelli verso il futuro più o meno grandi fatti dai costruttori sono bei privilegi sempre, ma i test di fine stagione sono l’apoteosi di tutto questo, specialmente considerando i piloti: nuove squadre, nuove moto, tute e livree libere dalle imposizioni da parte degli sponsor. (MOW)

Il neo campione del mondo ha chiuso la sessione con l’11° tempo (e una scivolata innocua), poco significativo in un test dove si confrontano moto più o meno nuove, distanti dalla configurazione definitiva che arriverà a ridosso del prossimo campionato. (Corriere della Sera)

Seconda posizione per Fabio Quartararo (Yamaha), distante 396 millesimi. In effetti è proprio un Marquez a chiudere in testa la sessione di prove, anche se si tratta del fratello Alex. (La Gazzetta dello Sport)