Il mio 21 marzo è per i colleghi della Mobile e della Dia uccisi dalla mafia

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Oggi "Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie" ricordo alcuni che con me hanno lavorato e sono rimasti uccisi Nel primo anniversario della strage di Capaci, sul luogo dell’attentato era in corso la commemorazione per ricordare le vittime. Tra i presenti c’era Don Luigi Ciotti intento a pregare, quando un’esile donna vestita a lutto, si avvicina a lui piangendo: gli prende le mani e sussurra: “Sono la mamma di Antonino Montinaro, il caposcorta di Giovanni Falcone (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Purtroppo non è un caso isolato, molto spesso gli operatori sono dovuti intervenire sulla stessa zona per bonificare l’area. Fortunatamente entrambe le siringhe sono incappucciate. (Frosinone News)

L’evento, curato dal Gruppo Archivistico dell’Università Popolare di Sora – APS, in collaborazione con l’Archivio Storico Comunale di Sora, si propone come un’occasione unica per riflettere sugli effetti del devastante terremoto del 1915 e sulla successiva ricostruzione della città. (Frosinone News)

L’elenco potrebbe continuare, soprattutto se da Trapani si allarga lo sguardo alla provincia: secondo Paolo Borsellino l’idea stessa della mafia era nata all’estremo occidente della Sicilia. È la città dei Misteri, con la maiuscola, come la processione d’origine spagnola che da più di 400 anni attraversa il centro ogni venerdì di Pasqua. (Il Fatto Quotidiano)

Sfida alla mafia, è tempo di schierarsi – Chiesa di Milano

– “La mafia può essere vinta. Roma, 21 mar. (Agenzia askanews)

Dipende da noi: tanti luminosi esempi ce lo confermano». Lo scrive il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio in occasione della Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie. (Il Sole 24 ORE)

Nella XXX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti (21 marzo), un contributo di «Segno nel mondo» su una lotta che vede anche la Chiesa e l’Azione Cattolica Italiana attive protagoniste (Diocesi di MIlano)