Dai Berlusconi allo Ius scholae, rabbia Meloni contro Tajani: “Ora rispondo colpo su colpo”

Dai Berlusconi allo Ius scholae, rabbia Meloni contro Tajani: “Ora rispondo colpo su colpo”
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La Stampa INTERNO

ROMA. Quando Giorgia Meloni arriva all’hotel di Monte Mario per la conferenza sul Mediterraneo lo sguardo è terreo. Due ore prima il governo è andato sotto nella commissione Bilancio del Senato sull’emendamento che propone di abbassare il canone della Rai. Antonio Tajani, che la accoglie sulla porta dell’albergo, da quello sguardo si accorge subito che sarà una giornata difficile. Anche perché l’… (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

La maggioranza si spacca e il governo va sotto in Commissione Bilancio al Senato, sull'emendamento presentato dalla Lega al decreto fiscale per la riduzione del canone Rai. Hanno votato sì FdI e Lega, mentre FI si è unita al no delle opposizioni che hanno votato in modo compatto. (RaiNews)

Bocciato in Commissione bilancio del Senato l’emendamento della Lega per ridurre il canone Rai da 90 a 70 euro. La proposta di modifica, che aveva il parere favorevole di relatore e governo, è stata bocciata con 10 voti favorevoli e 12 contrari. (Italia Oggi)

"L'annuncio del cessate il fuoco" in Libano "è uno sviluppo molto importante e positivo, è un punto di partenza e non di arrivo, dobbiamo cogliere questa opportunità, lavorare ora con convinzione a una stabilizzazione a lungo termine del confine israelo-libanese che permetta a tutti gli sfollati, sia israeliani sia libanesi, di tornare alle proprie case in sicurezza". (ilmattino.it)

Il canone RAI torna a 90 euro nel 2025: respinto l’emendamento della Lega al Senato

Il commento è di un dirigente meloniano di viale Mazzini, dove in tarda mattinata hanno tirato un sospiro di sollievo dopo che l’emendamento del partito di Matteo Salvini che riproponeva il taglio del canone Rai è stato affossato in commissione Bilancio al Senato, dov’è in discussione il dl fiscale agganciato alla manovra. (Domani)

Motivo per cui gli azzurri hanno detto no alla sforbiciata di 20 euro proposta tramite emendamento al dl fiscale dal Carroccio, che voleva mantenerlo a 70 euro, come lo scorso anno. Il taglio del Canone Rai voluto dalla Lega, dice il vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani, «non è mai stato nel programma di governo». (ilmessaggero.it)

C’è ancora una possibilità di discussione alla Camera, ma l’emendamento per la riduzione a 70 euro del canone RAI anche per il 2025 è uscito sconfitto dalla commissione Bilancio al Senato. (DDay.it)