Cacao batte bitcoin: 2024 da record con prezzi in rialzo del 170%
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Il 2024 è stato un anno da record per i prezzi di cacao e caffè. Le due materie prime hanno risentito in particolare delle condizioni climatiche difficili che hanno caratterizzato l’intero anno e hanno spinto al rialzo i prezzi. Nell’ordine, il cacao, che a New York ieri ha chiuso a 11.241 dollari, dall'apertura del primo gennaio 2024 è aumentato di circa il 170%, superando persino asset di tendenza come il Bitcoin (+120% da inizio anno). (Il Sole 24 ORE)
Su altri media
La colpa è del prezzo della materia prima – il cacao – che è cresciuto tantissimo nel corso dell’anno e chiude adesso con il botto finale. ROMA – Il cioccolato che state mangiando in queste ore di festa, magari sul pandoro o sul panettone, è costato molto di più dell’anno scorso. (la Repubblica)
In Italia il prezzo del burro è cresciuto in media del 44% su base annua: ma quali sono le cause? (Dissapore)
C’è un brutto aggiornamento che non farà piacere a nessuno e che riguarda il cacao, uno degli alimenti che tutti quanti amiamo di più in assoluto. (RicettaSprint)
Rincari delle materie prime: possibili cause Per quanto riguarda il caffè, i danni alle coltivazioni causate da periodi di siccità prolungata seguita da forti piogge anomale nei paesi produttori, ha avuto come logica conseguenza il crollo delle produzioni, facendo schizzare alle stelle i prezzi di alcune qualità del prodotto, Arabica e Robusta sui mercati internazionali, che hanno raggiunto i massimi dagli anni ’70. (BlogSicilia.it)
Nel 2024, il cacao e il caffè hanno visto aumenti straordinari dei prezzi, rispettivamente del 170% e 78%, spinti dalle difficoltà climatiche e dinamiche geopolitiche. Si rischia un rincaro anche nel prossimo anno con le previsioni che non sono affatto positive (FIRSTonline)
Il cacao, ingrediente fondamentale per la produzione di cioccolato e altri prodotti dolciari, ha visto i suoi prezzi impennarsi principalmente a causa di condizioni climatiche avverse. I principali paesi produttori, come la Costa d’Avorio e il Ghana, che insieme forniscono circa il 60% del cacao mondiale, hanno affrontato sfide significative. (Wall Street Italia)