Sinner e la minaccia del Tas: Jannik non cala, come riesce a restare ad alti livelli

Pervicacemente aggrappato al suo sogno, cioè al pensiero creativo di un bambino cresciuto a pane e sci in un micro paese dell’Italia di frontiera che con uno straordinario sforzo di fantasia ha saputo immaginarsi cittadino del mondo, Jannik Sinner è il numero uno che a Pechino raddrizza un primo set semiperduto, domina l’esercizio nel quale è maestro (il tie break, 18esimo vinto degli ultimi 20 giocati) e poi si consegna alla distanza alla nemesi risorta da settimane di accidia tennistica, Carlos Alcaraz, tornato dominante nella terza sfida stagionale (la prima in finale) tra questi due predestinati che si spartiranno, è scritto, il prossimo decennio. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

I punti chiave La vittoria in due set (il Giornale)

Sinner e Alcaraz si ritrovano di fronte per l’11/a volta per dare vita a Pechino a un nuovo capitolo di un duello destinato a entrare nella storia del tennis. Si trattava solo del terzo confronto tra i due che ormai da 3 anni si stanno dando costantemente battaglia in giro per il mondo. (la Repubblica)

Jannik è bravo nel primo set a recuperare da 2-5 e vincere il tie-break per 8-6. Il numero 1 al mondo viene battuto in finale da Carlos Alcaraz che si aggiudica una maratona durata 3 ore e 20 minuti con il punteggio di 6-7, 6-4, 7-6. (Sport Mediaset)

Mentre l'agenzia internazionale anti-doping lavora al supplemento di indagine sul caso di positività al Clotebol che lo ha travolto, il campione azzurro concentra tutte le energie mentali in campo e, come se ce ne fosse bisogno, dà l'ennesima prova di freddezza conquistando per il secondo anno di fila l'ultimo atto del China Open. (QuiFinanza)

Quello odierno è stato un super-match per la gioia degli appassionati del tennis che hanno assistito a grandi colpi e punti spettacolari. (Today.it)

Carlos Alcaraz vince per la terza volta in stagione su tre contro Jannik Sinner: lo spagnolo vince il titolo dell’ATP 500 di Pechino battendo in tre ore e venti di ottimo tennis l’azzurro con il punteggio di 6-7(6) 6-4 7-6(3). (TennisItaliano.it)